Perché i call center chiamano a pranzo e a cena?

Condividi

perché i call center chiamano a pranzo e a cenaTi sei mai chiesto perché i call center tendono a chiamarti proprio durante il pranzo o la cena?

Questa strategia non è casuale, ma risponde a precise logiche di marketing e organizzazione del lavoro.

Massimizzare le Probabilità di Risposta

I call center scelgono di effettuare chiamate in orari in cui è più probabile trovare le persone disponibili.

Le fasce orarie dei pasti, come il pranzo e la cena, sono momenti in cui molti sono a casa e quindi più facilmente raggiungibili.

Questo aumenta le possibilità che la chiamata venga risposta e che la proposta commerciale venga ascoltata.

I call center scelgono di effettuare chiamate in determinati orari per massimizzare le probabilità di contatto con i potenziali clienti. Gli orari dei pasti, come il pranzo e la cena, sono spesso considerati ideali perché:

  • Maggiore reperibilità: Durante questi momenti, le persone sono più propense a essere a casa o in pausa dal lavoro, aumentando la possibilità di rispondere al telefono.

  • Minori distrazioni lavorative: Al di fuori delle ore lavorative standard, gli individui potrebbero essere più disponibili ad ascoltare offerte commerciali.

Utilizzo di Sistemi Automatizzati

Molti call center utilizzano software che effettuano chiamate automatiche a più numeri contemporaneamente, cercando di “prenotare” contatti per gli operatori disponibili.

Tuttavia, quando tutti gli operatori sono occupati, queste chiamate possono risultare “mute”, ovvero senza risposta dall’altra parte.

Questo approccio mira a ottimizzare il tempo degli operatori, ma può causare disagi ai destinatari delle chiamate.

Tuttavia, queste pratiche hanno portato a una percezione negativa del telemarketing. Molti considerano le chiamate durante i pasti come invasive e disturbanti. Di conseguenza, sono state introdotte regolamentazioni per limitare tali pratiche. Ad esempio, in Italia, il Garante per la Privacy ha stabilito fasce orarie specifiche per le chiamate commerciali:​

  • Dal lunedì al venerdì: dalle 9:00 alle 20:00.​

  • Sabato e prefestivi: dalle 10:00 alle 19:00.​

È prevista una tolleranza di 15 minuti prima e dopo queste fasce orarie. Le chiamate sono vietate la domenica e nei giorni festivi.


Leggi anche: Il comfort noise al posto delle telefonate mute


Regolamentazioni e Tutele per i Consumatori

Per proteggere i consumatori dalle chiamate indesiderate, esistono normative e strumenti come il Registro Pubblico delle Opposizioni, che permette di escludere il proprio numero dalle liste dei call center.

Inoltre, molte aziende offrono la possibilità di bloccare numeri indesiderati direttamente tramite le impostazioni del telefono o con l’uso di app dedicate.

Come difendersi dalle chiamate indesiderate

Per proteggersi dalle chiamate moleste, è possibile adottare diverse strategie:

  • Iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni: Consente di esprimere il proprio rifiuto a ricevere chiamate commerciali.

  • Utilizzo di app di blocco delle chiamate: Applicazioni che identificano e bloccano numeri associati a telemarketing.

  • Riconoscimento dei prefissi dedicati: In Italia, le chiamate dei call center dovrebbero utilizzare il prefisso 0844, facilitando l’identificazione delle chiamate commerciali

Chiamate a pranzo

Le chiamate dei call center durante i pasti sono una strategia per aumentare le probabilità di contatto con i clienti.

Tuttavia, esistono strumenti e normative per proteggere i consumatori da queste pratiche, permettendo di gestire e limitare le chiamate indesiderate.

Ricevi le news con Telegram
WhatsApp Messenger Instagram

Condividi

Ultime Notizie