Motori più resistenti – Se il tuo obiettivo è portare il contachilometri ben oltre i 500.000 chilometri senza imprevisti, sei decisamente nel posto giusto.
Nel corso degli anni, alcuni motori si sono guadagnati una reputazione quasi mitica grazie a robustezza, semplicità costruttiva e longevità, dimostrando di poter macinare chilometri su chilometri anche con una manutenzione ordinaria.
5 Motori più resistenti
Ecco cinque motori considerati tra i più indistruttibili di sempre, secondo meccanici, esperti e appassionati di tutto il mondo.
Toyota 2JZ-GTE
Il 2JZ-GTE è un sei cilindri in linea da 3.0 litri biturbo diventato un’icona dell’ingegneria giapponese. La sua fama nasce dalla capacità di sopportare elaborazioni importanti senza compromettere l’affidabilità.
Montato sulla celebre Toyota Supra MK4, utilizza un blocco in ghisa estremamente resistente, che lo rende uno dei motori più solidi mai prodotti.
Dati principali
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Cilindrata: 2.997 cm³
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Architettura: 6 cilindri in linea
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Potenza: 276 CV (limitazione JDM)
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Coppia: 368 Nm
Non è raro trovare esemplari capaci di superare 1.000 CV mantenendo componenti originali. Con una manutenzione corretta, i 500.000 km sono spesso solo una tappa intermedia.
Honda K20
Compatto, brillante e affidabile: il K20 è un quattro cilindri da 2.0 litri che ha fatto scuola grazie al sistema VTEC, capace di coniugare prestazioni elevate ed efficienza.
Utilizzato su modelli sportivi come la Civic Type R, è apprezzato per la sua semplicità e per i costi di gestione contenuti.
Dati principali
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Cilindrata: 1.998 cm³
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Architettura: 4 cilindri in linea
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Potenza: fino a 220 CV
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Tecnologia: VTEC
Molti proprietari testimoniano percorrenze superiori ai 400.000 km senza interventi strutturali, rendendolo una scelta ideale per chi vuole affidabilità e divertimento di guida.
Motori più resistenti
Mercedes-Benz OM617
Quando si parla di motori eterni, il diesel OM617 è sempre tra i primi nomi. Cinque cilindri, progettazione essenziale e meccanica senza fronzoli lo hanno reso leggendario.
È stato montato su modelli storici come Mercedes W123 e W126, spesso utilizzati come taxi o veicoli da lavoro intensivo.
Dati principali
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Cilindrata: 2.998 cm³
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Architettura: 5 cilindri in linea
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Potenza: fino a 88 CV
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Alimentazione: iniezione indiretta
La sua fama nasce da percorrenze che arrivano oltre il milione di chilometri, grazie all’assenza di elettronica complessa e a una manutenzione semplice e prevedibile.
BMW M57
Il BMW M57 è un sei cilindri diesel da 3.0 litri che ha equipaggiato numerosi modelli della casa bavarese, dalle berline ai SUV.
Unisce prestazioni elevate, consumi contenuti e grande resistenza, diventando uno dei diesel più apprezzati di sempre.
Dati principali
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Cilindrata: 2.993 cm³
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Architettura: 6 cilindri in linea
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Potenza: fino a 286 CV
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Alimentazione: common rail
Con una manutenzione scrupolosa, molti esemplari hanno superato i 500.000 km. È però fondamentale monitorare componenti come EGR e DPF, che possono richiedere interventi nel tempo.
Toyota 1HZ
Il Toyota 1HZ è un diesel aspirato da 4.2 litri progettato per affrontare le condizioni più estreme. È il cuore meccanico di molte versioni del Land Cruiser, simbolo di affidabilità globale.
Privo di elettronica sofisticata, punta tutto su robustezza, raffreddamento efficace e lubrificazione impeccabile.
Dati principali
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Cilindrata: 4.164 cm³
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Architettura: 6 cilindri in linea
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Potenza: 129 CV
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Alimentazione: iniezione indiretta
Utilizzato in deserti, foreste e piste sterrate di mezzo mondo, rappresenta uno dei massimi esempi di durabilità meccanica, con numerosissimi casi oltre i 500.000 km.
Motori più resistenti
Se la tua auto monta uno di questi motori, hai tra le mani un vero capolavoro di affidabilità. Con manutenzione regolare, uso corretto e attenzione ai dettagli, questi propulsori possono accompagnarti per centinaia di migliaia di chilometri, trasformando ogni viaggio in una storia destinata a durare nel tempo.
