GRADI DI CONSERVAZIONE E VALORE DELLE MONETE
MONETE 10 LIRE RARE – Parliamo delle monete da 10 lire coniate nel XX secolo a tiratura limitata e che hanno acquisito grande di valore sul mercato, se però hanno un ottimo stato di conservazione, in base all’anno di emissione (conio) e tiratura.
10 LIRE OLIVO O PEGASO – Sulle due facciate della moneta vi sono raffigurati un ramoscello di olivo e un cavallo alato. Coniata negli anni 1946, 1947, 1948, 1949 e 1950, ma a tiratura limitata nel 1946 e 1947. Per le annate 1948, 1949 e 1950 il valore parte da 15 e arriva a 80 euro.
1946 – Coniate in 101.000 esemplari raffigurano su un lato un ramoscello d’ulivo, sull’altro un cavallo alato. Economicamente oggi le 10 lire del 1946 hanno un valore di 1.400 euro se si trovano in ottimo stato di conservazione, meglio ancora in fior di conio.
1947 – Coniate in 12.000 pezzi raffigurano su un lato un ramoscello d’ulivo, sull’altro un cavallo alato ed economicamente oggi possono fruttare ai fortunati possessori, se in buono stato di conservazione, 4mila euro.
DOVE SI VENDONO MONETE E BANCONOTE RARE
10 LIRE SPIGHE – Sulle due facciate della moneta vi sono raffigurati due spighe di grano e un aratro. Coniata dal 1951 al 1999 non è una versione a tiratura limitata e solo quella del 1954 che è un po’ più rara può valere tra 70 e 90 euro. Ma nel 1991 venne coniata con l’aratro capovolto e il valore di queste monete 10 lire rare arriva a 60 euro.