La Valtellina si prepara ai Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, ma l’effetto olimpiadi inizia scatena le prime polemiche.
Viaggiare è un’esperienza che normalmente arricchisce, un’occasione per scoprire luoghi nuovi, vivere emozioni intense e condividere momenti che restano impressi nel tempo. Ogni destinazione porta con sé aspettative, sogni e scelte pratiche, che si intrecciano tra desiderio di avventura e necessità di pianificazione.
Quando l’evento è straordinario, come una manifestazione internazionale, però, tutto cambia, i costi aumentano, la disponibilità si riduce e l’organizzazione diventa cruciale. Scegliere dove andare, quando prenotare e quanto spendere diventa parte integrante dell’esperienza, influenzando il modo in cui la si vive.
Milano-Cortina come i Caraibi, prezzi alle stelle
Le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 si svolgeranno dal 6 al 22 febbraio, coinvolgendo quattro sedi: Milano, Cortina, Valtellina e Val di Fiemme. Secondo Altroconsumo, un weekend per due persone costerà in media 1.800 euro, tra alloggio, biglietti e trasporti, con punte oltre i 3.000 euro.

Anche i trasporti nell’occhio del ciclone vacanziero – valtellinamobile.it
I prezzi degli alloggi sono quadruplicati rispetto al mese precedente, con Cortina che supera i 2.300 euro e la Valtellina che sfiora i 1.800 euro. Milano e Val di Fiemme restano più accessibili, attorno ai 500 euro, ma comunque con rincari significativi rispetto a gennaio.
Gli hotel risultano mediamente meno cari degli appartamenti Airbnb, che in alcuni casi superano i 4.800 euro per due notti, come accade a Cortina. La scelta della sistemazione incide fortemente sul budget, rendendo necessario valutare con attenzione le opzioni disponibili e le tempistiche di prenotazione.
Anche i biglietti variano molto, hockey su ghiaccio a Milano costa meno di 100 euro, mentre il pattinaggio di figura arriva fino a 280 euro. Discipline come biathlon, curling, sci di fondo e snowboard restano sotto i 100 euro, offrendo alternative più economiche per gli spettatori.
Un weekend a Milano per assistere all’hockey può costare 448 euro, mentre a Cortina per lo sci alpino si superano i 3.200 euro partendo da Roma. La scelta della disciplina e della località influisce notevolmente sul costo complessivo, rendendo la pianificazione un passaggio fondamentale.
I pacchetti ufficiali “Hospitality e Overnight” includono biglietti, pernottamento e servizi extra, ma possono costare fino a otto volte di più. Un esempio è il biathlon a Cortina, dove il pacchetto supera di gran lunga il prezzo del biglietto base e di un hotel tre stelle prenotato autonomamente.
I trasporti restano un’incognita, i biglietti ferroviari per febbraio 2026 non sono ancora disponibili e le stime si basano su tariffe di dicembre. Questa mancanza di dati rende difficile programmare la trasferta, soprattutto per chi parte da città lontane dalle sedi olimpiche.
La media di 1.792 euro per due persone equivale quasi a una mensilità della retribuzione media del 2023, evidenziando l’impatto economico dell’evento. Chi vive vicino alle sedi di gara può contenere i costi, mentre chi sogna le discipline più prestigiose deve affrontare spese significative.

Schizzano alle stelle i costi degli alloggi in Valtellina - valtellinamobile.it








