Falsa multa
La truffa della falsa multa prevede il posizionamento di un biglietto sul tergicristallo di un’autovettura.
Tale biglietto è impercettibilmente diverso dalle vere sanzioni emesse dai vigili urbani o dagli ausiliari del traffico.
Per rendere la frode più credibile, viene di solito messa in pratica contro gli automobilisti che si parcheggiano in luoghi proibiti, che non mostrano un ticket di parcheggio sul cruscotto per le aree a pagamento o che ne presentano uno scaduto.
LEGGI ANCHE: Quanto dura la ricarica di aria condizionata auto?
Iban reale
Nella falsa multa figura un Iban reale, ma non è collegato ai conti bancari del Comune. Si tratta dell’Iban di una persona fisica: il truffatore.
Data l’autenticità di questo raggiro, potrebbe esserci un gran numero di automobilisti che diventano involontariamente vittime.
