Fai rifornimento? Il caso nel quale il Bancomat non è la scelta giusta

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fai rifornimento il caso nel quale il bancomat non è la scelta giustaPerché evitare la carta di debito ai distributori di carburante

Utilizzare la carta di debito ai distributori di carburante può comportare inconvenienti legati alla pre-autorizzazione e al saldo disponibile.

Quando si effettua un rifornimento presso un distributore self-service, è prassi comune che il terminale POS effettui una pre-autorizzazione su un importo predeterminato, solitamente compreso tra 90 e 150 euro. Questo meccanismo serve a garantire che l’utente disponga dei fondi necessari per coprire il costo del carburante che intende acquistare .

Tuttavia, questa procedura può causare problemi se il saldo disponibile sul conto corrente associato alla carta di debito non è sufficiente a coprire l’importo pre-autorizzato. In tal caso, la transazione potrebbe essere rifiutata, impedendo l’erogazione del carburante. Inoltre, anche se il rifornimento effettivo è di importo inferiore, la somma pre-autorizzata rimane bloccata fino a quando l’importo reale non viene addebitato, il che può richiedere diversi giorni .

Le principali problematiche includono:

  • Blocco temporaneo dei fondi: l’importo pre-autorizzato viene sottratto dal saldo disponibile, riducendo la liquidità fino al completamento della transazione.

  • Possibili commissioni per scoperto: se il blocco dei fondi causa un saldo negativo, la banca potrebbe applicare commissioni per scoperto.

  • Difficoltà nei pagamenti successivi: con una parte del saldo indisponibile, altre transazioni potrebbero essere rifiutate per insufficienza di fondi.


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Alternative consigliate:

  • Carta di credito: a differenza della carta di debito, la pre-autorizzazione su una carta di credito non incide immediatamente sul saldo del conto corrente, offrendo maggiore flessibilità.

  • Contanti: pagare in contanti elimina il rischio di pre-autorizzazioni e blocchi temporanei dei fondi.

Contanti pieno benzina

Per evitare inconvenienti legati alla pre-autorizzazione e al blocco temporaneo dei fondi, è consigliabile evitare l’uso della carta di debito ai distributori di carburante, soprattutto in modalità self-service. Optare per una carta di credito o per il pagamento in contanti può offrire maggiore sicurezza e tranquillità durante il rifornimento.

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