La Moneta da 20 Lire del 1968: Un Tesoro Nascosto nella Storia Numismatica Italiana
Quando parliamo di numismatica, ci riferiamo all’affascinante mondo delle monete antiche e rare, un settore che non smette mai di sorprendere per il suo potenziale economico. Tra le monete italiane che hanno catturato l’interesse dei collezionisti e degli appassionati, la moneta da 20 lire del 1968 è una delle più ricercate. Non stiamo parlando della versione comune, bensì di una rarità: la 20 lire di prova del 1968, un vero e proprio gioiello per chiunque sia abbastanza fortunato da possederne una.
Storia della Moneta da 20 Lire
La moneta da 20 lire è stata coniata per la prima volta nel XVII secolo e ha continuato a essere prodotta fino al XX secolo. Durante questo periodo, sono state create numerose varianti, alcune delle quali hanno acquisito un enorme valore numismatico nel corso degli anni. La moneta da 20 lire del 1968 si distingue non solo per il suo design, ma soprattutto per la sua storia e la tiratura limitata, che la rendono particolarmente preziosa.
La 20 Lire di Prova del 1968: Un’Eccellenza Rara
Come suggerisce il nome, la 20 lire di prova del 1968 è stata una moneta coniata in un numero estremamente limitato, precisamente 999 esemplari. Queste monete furono create per testare una nuova lega metallica composta da bronzo e magnesio, scelta per sostituire il titanio, un materiale divenuto troppo costoso per la Zecca Italiana. Dopo l’abbandono della produzione delle 20 lire nel 1959 a causa del costo elevato del titanio, il 1968 segna il ritorno di questa denominazione, ma con una sostanziale differenza: la scritta “prova” incisa su alcune di queste monete.
Il Design e l’Incisione Unica
Il design della moneta da 20 lire del 1968 è piuttosto caratteristico. Sul dritto è raffigurata la testa di Cerere, la dea romana della fertilità e dell’agricoltura, adornata con una corona di spighe di grano, rivolta verso sinistra. Sul rovescio, invece, si trova un ramo di quercia, simbolo di forza e longevità. Tuttavia, ciò che rende unica la moneta di prova del 1968 è l’incisione della parola “prova” sul lato del rovescio. Questa piccola, quasi impercettibile incisione, è il dettaglio che fa schizzare il valore di questa moneta a livelli impressionanti nel mercato numismatico.
Il Valore della 20 Lire di Prova del 1968
Il valore della 20 lire di prova del 1968 può raggiungere cifre molto elevate, specialmente se la moneta è in condizioni di fior di conio. Secondo le stime recenti, una moneta in ottime condizioni può valere fino a 1000 euro. D’altra parte, la versione comune, senza l’incisione “prova”, coniata in 100.000 esemplari successivamente nello stesso anno e realizzata interamente in bronzo, ha un valore numismatico che si aggira intorno ai 75 euro.
Dove Trovare e Come Valutare la Moneta
Se pensi di avere una di queste monete rare, il primo passo è verificare la presenza della scritta “prova”. È consigliabile farlo esaminare da un esperto numismatico per valutare accuratamente il suo stato di conservazione e determinare il valore esatto. La condizione della moneta è cruciale: graffi, usura o danni possono ridurre significativamente il suo valore di mercato. Se la moneta è in buone condizioni, potresti possedere un vero e proprio tesoro.
L’Importanza della Conservazione e della Provenienza
La conservazione delle monete è un aspetto fondamentale per chiunque intenda intraprendere la strada della numismatica. Una corretta conservazione può preservare o addirittura aumentare il valore di una moneta nel tempo. Le monete devono essere conservate in ambienti asciutti e lontani da materiali che potrebbero causare ossidazione o corrosione. Inoltre, conservare la documentazione che ne attesta la provenienza o la storia può aggiungere valore alla moneta stessa.
Conclusione: Un Investimento nel Tempo
La 20 lire di prova del 1968 rappresenta non solo un pezzo di storia italiana, ma anche un potenziale investimento nel tempo. Per chi è appassionato di numismatica o per chi ha ereditato vecchie monete, potrebbe valere la pena di fare un controllo accurato. Chissà, potresti scoprire di avere tra le mani un piccolo tesoro nascosto. L’importante è affidarsi a esperti e trattare queste monete con la cura e il rispetto che meritano, in modo da conservare intatto il loro valore nel corso degli anni.