Passo dello Stelvio: Un’Icona tra Storia e Sport
Il Passo dello Stelvio, situato nelle Alpi Retiche, è il passo automobilistico più alto d’Italia, con un’altitudine di 2.758 metri. Questo maestoso valico collega la Valtellina in Lombardia con la Val Venosta in Trentino-Alto Adige, ed è noto per le sue affascinanti e impegnative curve a tornante. Costruito nel lontano 1825 dall’Impero Austriaco, il passo è stato carrozzabile dal 1928 e oggi rappresenta una meta ambita per automobilisti, motociclisti e soprattutto ciclisti.
La Strada dello Stelvio: Dettagli Tecnici e Percorsi
Il Passo dello Stelvio si estende per 26 km sul versante nord-est, partendo da Prato allo Stelvio, e per 21,5 km sul versante sud-ovest, iniziando da Bormio. La pendenza media si aggira intorno al 7,4%, con punte che possono raggiungere il 12% nei tratti più impegnativi. Il percorso include 48 tornanti sul versante altoatesino e 40 su quello lombardo, rendendo la salita un’esperienza mozzafiato per gli amanti della bicicletta.
Uno dei percorsi alternativi per raggiungere lo Stelvio è tramite il Passo Umbrail, dal lato svizzero. Questo percorso inizia a 1.375 metri e culmina a 2.758 metri, coprendo una distanza di 16,5 km con una pendenza media dell’8,2%.
Una Meta Iconica per il Ciclismo
Il Passo dello Stelvio è una delle Cime Coppi del Giro d’Italia, il punto più alto mai raggiunto nella storica corsa ciclistica. La prima apparizione del passo nel Giro risale al 1953, quando Fausto Coppi conquistò la maglia rosa in una tappa epica. Da allora, lo Stelvio è stato attraversato in molte edizioni della corsa rosa, divenendo teatro di imprese memorabili. Leggende come Bernard Hinault, Eddy Merckx e Vincenzo Nibali hanno affrontato queste strade tortuose, rendendo il passo un simbolo di sfida e passione.
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Un Paesaggio Unico e una Sfida Continua
Affrontare la salita del Passo dello Stelvio non è solo una prova di resistenza fisica, ma anche una sfida psicologica. Gli ultimi chilometri, caratterizzati da una pendenza costante superiore all’8%, mettono a dura prova anche i ciclisti più esperti. Tuttavia, la vista panoramica, con il maestoso massiccio dell’Ortles e i ghiacciai circostanti, ripaga ampiamente lo sforzo.
Il passo è accessibile solo durante i mesi estivi, da giugno a ottobre, a causa delle condizioni climatiche rigide che causano la chiusura invernale da novembre a maggio. Durante l’estate, lo Stelvio diventa anche una popolare destinazione per gli sciatori, grazie alla presenza di piste di sci estivo sul ghiacciaio del Livrio.
Costruito nel 1825
Concludendo, il Passo dello Stelvio non è solo un tracciato automobilistico di alta quota, ma un luogo che unisce storia, sport e bellezze naturali. Un’esperienza unica per chiunque voglia mettersi alla prova o semplicemente godere di un paesaggio alpino mozzafiato.