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Tutto quello che devi controllare in un’auto usata

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Prepararsi alla scelta e controlli preliminari

Ogni acquisto intelligente inizia con una preparazione attenta. Prima di guardare annunci o visitare concessionarie, chiediti: quante persone guideranno l’auto, in che contesti (città, viaggi su autostrada), quale budget disponibile?

Definire le esigenze è cruciale per evitare spese superflue.

Scegli il canale d’acquisto: privato o concessionario? Se cerchi risparmio, il privato può essere più conveniente, ma richiede buone competenze per evitare truffe. In alternativa, il concessionario offre garanzia legale (12 mesi), pratiche già gestite e spesso anche tagliandi inclusi .

Consulta subito la certificazione del veicolo: strumenti come Visurenet (PRA/ACI) permettono di verificare il numero di proprietari, eventuali ipoteche o vincoli, confrontandoli con la documentazione .

Ora arriva il cuore della preparazione: controlli preliminari essenziali:

  • Chilometraggio: confronta i km dichiarati con quelli del libretto tagliandi o revisione. Servizi come Diogene permettono di verificare il chilometraggio reale del veicolo, aiutando a prevenire alterazioni del contachilometri.

  • Carrozzeria: ispeziona carrozzeria, parafanghi, punti critici (porte, cofano, sotto vettura). Cerca ruggine, vernice nuova o stucco sotto lo strato verniciato. L’uso di una calamita aiuta a individuare stucco nascosto.

  • Interni: osserva usura del volante, sedili, pedali e comandi. Interni trascurati possono svelare chilometraggio reale o scarso mantenimento.

  • Motore e meccanica: ispeziona il vano motore: cerca perdite, livello dell’olio, stato della cinghia distribuzione, batteria e liquidi. Durante la prova su strada, ascolta rumori anomali—ticchettii, giri irregolari, vibrazioni in frenata e sterzo.

  • Freni, sospensioni e ruote: controlla spessore pastiglie, stato dischi, sospensioni, usura gomme ed eventualmente presenza di vibrazioni o suoni strani. Un controllo approfondito previene costi imprevisti.

  • Impianto elettrico e luci: verifica funzionamento luci, indicatori, climatizzazione, alzacristalli, sistemi audio e spie sul cruscotto.

Infine, richiedi il libretto dei tagliandi, con date, tipi di interventi e km riportati. Si tratta della “cartella clinica” dell’auto, uno strumento indispensabile per valutare la manutenzione e il rispetto dei cambi d’olio e filtri.


Leggi anche: Verifica chilometraggio auto, 5 strumenti per non farti fregare


Approfondimenti: test drive, documentazione, trattativa

Non sottovalutare il test drive: è il momento in cui puoi veramente “sentire” l’auto. Valuta i seguenti aspetti:

  • Inserimento marce: devono essere fluide, senza rumori o impuntature.

  • Frenata: il pedale deve rispondere subito, senza vibrare o stridii.

  • Cambio: nessun rumore metallico, sincronizzazione perfetta.

  • Sterzo: senza giochi, vibrazioni o ritardi nella risposta.

  • Stabilità: l’auto deve mantenere la traiettoria, anche in curve o strade sconnesse.

  • Rumori e spie: nessuna “spia motore” accesa; rumori sospetti o odori di bruciato devono far scattare campanelli d’allarme .

Controlla tutti i documenti:

  1. Documento unico (DU) o libretto di circolazione + certificato di proprietà: confronta dati (telaio, targa, proprietario) con i documenti presentati e quanto risulta al PRA/ACI.

  2. Revisione: deve essere aggiornata. Ogni 2 anni obbligatoria (4 anni prima della prima revisione).

  3. Tagliandi e fatture: controlla se sono stati effettuati regolarmente e in officine autorizzate .

  4. Libretto di uso e manutenzione: utile per conoscere dettagli tecnici e intervenire correttamente in futuro.

Verifica il numero di telaio (VIN) nel vano motore o base parabrezza e confrontalo con il documento unico. Differenze indicano possibili sostituzione o interventi non dichiarati .

Chiedi la visura del PRA per avere informazioni ufficiali su situazioni pendenti (ipoteche, sequestri, fermi amministrativi).

Quando negoziare il prezzo, tieni conto:

  • Danni estetici o meccanici riscontrati.

  • Chilometraggio reale vs. dichiarato.

  • Costi di future manutenzioni necessarie.

  • Quotazioni di mercato comparabili (Quattroruote, Autoscout24)

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