Le risultanze investigative raccolte dai Carabinieri, mediante acquisizione di filmati di videosorveglianza e fonti dichiarative, corroborate da attività tradizionali e dalla conoscenza approfondita del territorio, hanno permesso di acquisire significativi elementi indiziari nei confronti di quattro soggetti – tre italiani, di cui un maggiorenne ed un minorenne della provincia di Como ed un maggiorenne della provincia di Lecco; ed un marocchino ventisettenne, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora – relativamente al furto perpetrato all’interno di un’abitazione di Morbegno tra il 2 e 3 febbraio 2022., nel corso del quale stata asportata un pistola sportiva calibro 22.
In particolare, il provvedimento è stato emesso nei confronti del soggetto straniero per il pericolo di reiterazione di analoghi e più gravi reati e per il pericolo di fuga, in ragione del suo stato di clandestinità, che gli consentiva agevoli e rapidi spostamenti, non avendo alcun radicamento sul territorio.
Il ventisettenne è stato trovato per le vie del centro di Gravedona e Uniti dove, alla vista dei militari del comando Compagnia di Sondrio, della Stazione di Morbegno e della locale Stazione, ha tentato invano di guadagnare la fuga, anche aggredendo gli operanti, ma è stato subito bloccato e, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di grammi 130 circa di hashish.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato anche sottoposto al provvedimento del GIP di custodia cautelare per il furto in abitazione.
Dopo le formalità di rito e dopo aver dato i previsti avvisi alle Procure di Sondrio e di Como, il ventisettenne è stato tradotto dai Carabinieri presso la casa circondariale di Como.