Tangenti in Valdisotto
Dopo una lunga e complessa indagine, la Procura della Repubblica di Sondrio ha ottenuto, alla fine di febbraio 2025, un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di undici persone, tra cui un funzionario del Comune di Valdisotto, imprenditori e professionisti della Valtellina e della provincia di Bergamo.
Le accuse mosse agli indagati includono peculato, corruzione per l’esercizio della funzione, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e falso ideologico in atto pubblico.
Le origini dell’indagine
L’inchiesta ha preso avvio a seguito di un esposto presentato alla Tenenza della Guardia di Finanza di Bormio riguardante irregolarità nell’assegnazione di appalti pubblici tra il 2021 e il 2022.
Questi appalti, banditi dal Comune di Valdisotto, riguardavano lavori e servizi per importi significativi.
L’attività investigativa, iniziata nel marzo 2023, si è concentrata inizialmente sul responsabile dell’ufficio comunale coinvolto e su alcuni imprenditori e professionisti.
Perquisizioni e sequestri
Nel corso dell’indagine, già a novembre 2023, sono state effettuate diverse perquisizioni presso l’ufficio comunale, le aziende coinvolte e le abitazioni degli indagati.
Queste operazioni hanno portato al sequestro di documenti fondamentali e di somme di denaro per un totale di oltre 320.000 euro, trovati occultati in diversi luoghi, tra cui bagni, casseforti e una cassetta di sicurezza.
Il meccanismo corruttivo
L’inchiesta ha fatto emergere un sistema consolidato di corruzione basato sul pagamento di tangenti e altre utilità in cambio dell’assegnazione di lavori e servizi pubblici.
L’analisi della documentazione sequestrata ha permesso di ampliare il numero degli indagati e di accertare nuovi reati, alcuni dei quali commessi anche dopo la presentazione dell’esposto.
Leggi anche: Valdisotto, perquisiti due dipendenti del Comune
Misure cautelari e provvedimenti
A seguito degli elementi raccolti, il Giudice per le Indagini Preliminari di Sondrio ha disposto cinque arresti domiciliari e sei divieti temporanei di contrattare con la pubblica amministrazione.
5 arresti
Le misure cautelari e le perquisizioni, eseguite dalla Guardia di Finanza, hanno interessato diversi comuni nelle province di Sondrio e Bergamo.
La fase processuale
Gli indagati potranno ora presentare memorie difensive, documenti e richieste di interrogatorio o ulteriori approfondimenti d’indagine, che saranno attentamente valutati dagli inquirenti.