Un bar non è un luogo pubblico, ma un luogo aperto al pubblico. Nei luoghi pubblici l’accesso è consentito a chiunque, come per strade, vie e piazze, mentre nei luoghi aperti al pubblico l’accesso è consentito solo se soddisfatte determinate condizioni.
Per entrare in un museo o in un cinema è necessario pagare il biglietto. Il bar è un luogo aperto al pubblico, soggetto all’obbligo di fare almeno una consumazione.
Non si può quindi occupare un posto al bar senza consumare, poiché questa è una conditio sine qua non per accedere all’attività commerciale. Chi non consuma non ha diritto ai servizi offerti dal bar, incluso il diritto di sedersi, sia al tavolo che su uno sgabello, dato che il bar, nonostante sia un luogo aperto al pubblico, è sostanzialmente privato.
COSA NON SI PUÒ FARE NEL GARAGE DI CASA
È lecito utilizzare il bagno del bar senza consumare? Un bar è un esercizio privato aperto al pubblico; conseguentemente, anche il bagno al suo interno non è un’area pubblica e, pertanto, non deve necessariamente essere reso accessibile a chiunque ne faccia richiesta.
Non è corretto considerare i locali pubblici quali bar e ristoranti come bagni pubblici. Il cliente non può usufruire della toilette senza aver effettuato una consumazione: il mantenimento e la pulizia dei servizi hanno un costo per il gestore del locale. Da cui deriva quindi la legittimità della richiesta di consumare.