Un anno fa l’incidente aereo sul monte Legnone, quando un jet in fase di addestramento si schiantò. A perdere la vita un pilota inglese. Dodici mesi dopo è stata depositata la perizia tecnica su quanto accaduto.
Il 16 marzo 2022, il pilota in addestramento Dave Ashley perse la vita sul monte tra Valtellina e Alto Lario, quando il suo jet si schiantò. Il collega Giampaolo Goattin, pilota collaudatore, invece riuscì a salvarsi miracolosamente grazie all’atterraggio su uno sperone di roccia dopo il lancio con il paracadute. Oggi, a distanza di un anno, la relazione di consulenza tecnica redatta dal tenente colonnello Filippo Zuffada è stata depositata. Il professionista era stato nominato una settimana dopo la tragedia per ricostruire quanto accaduto all’aereo da addestramento militare, modello M-346, della Leonardo Spa.
Il velivolo, che aveva decollato dall’aeroporto civile Varese-Venegono alle 11.14 per un volo di addestramento, aveva perso il contatto radio con la torre di controllo e si era schiantato nella zona di Valorga, nel territorio comunale di Colico. Gli accertamenti tecnici, molto complessi e specialistici, sono stati effettuati in presenza di tutte le parti interessate e con l’ausilio di consulenti qualificati. Il procuratore di Lecco ha dichiarato che i risultati della consulenza tecnica saranno valutati dalla Procura per le decisioni di competenza, eventualmente integrati dalle informazioni fornite dalle altre parti interessate.
Ashley, ex pilota collaudatore della Royal Air Force, dovette abbandonare la carriera militare nel 2019 a causa di un incidente aereo in Qatar che gli causò gravi ferite. Dopo aver inizialmente cambiato vita e fondato un’azienda nel settore immobiliare insieme alla moglie, seguì un corso di collaudatore e formatore per poter tornare a volare. Durante gli anni trascorsi nell’esercito formava i piloti dei caccia.
Il compagno di viaggio Giampaolo Goattin riuscì a sopravvivere per miracolo. Ha lavorato nell’Aeronautica dal 1986 al 2007 e in seguito è diventato collaudatore dell’Aermacchi, ora nota come Leonardo Spa.