Le monete da 20 lire che valgono 1.000 euro

Alcune vecchie monete 20 lire oggi hanno raggiunto un alto valore di mercato, ma solamente se si trovano in un buono, o meglio ottimo, stato di conservazione.

La moneta da 1 centesimo di euro che ne vale 3mila

FIOR DI CONIO – Meglio ancora se si tratta di monete che non hanno praticamente circolato (fior di conio). A incidere sul valore numismatico delle monete sono l’anno di conio e la tiratura limitata, che ne determinano la rarità. E di conseguenza la ricerca da parte dei collezionisti.

Le banconote da 1000 lire che cercano i collezionisti

20 LIRE – La moneta da 20 lire di prova del 1968 è un caso emblematico do vecchi pecchi esemplari che con il tempo sono diventati ricercati dai collezionisti. In questa versione sono raffigurati su un lato la testa di Cerere (che guarda a sinistra) con una corona fatta di spighe di grano, sull’altro lato un ramo di quercia. Su quest’ultimo lato in alcune monete è stato incisa la scritta “prova”, un’incisione quasi impercettibile che ne fa schizzare alle stelle il valore

1959 – La versione di prova nasce dal fatto che dopo il 1959 la zecca italiana, a causa del costo del titanio, aveva smesso di coniare le monete da 20 lire. Riprese solo 1968 realizzando una versione di prova con una lega metallica meno costosa (bronzo e magnesio), mettendone in circolazione 999 pezzi.

1000 EURO – Per questo monito la moneta da 20 lire in versione di prova del 1968 in fior di conio vale ben 1.000 euro, mentre le versioni successive valgono solo 75 euro.

La moneta da 500 lire Caravelle che può valere 8.000 euro

News su Telegram o WhatsApp
Scarica la nostra APP Android

Ultime Notizie