Mercato Tutelato o Libero
In un periodo in cui il costo dell’energia elettrica rappresenta una voce importante del bilancio familiare, è fondamentale scegliere tra il mercato tutelato e il mercato libero. La Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha recentemente fornito dati che evidenziano come, attualmente, il mercato tutelato sia più conveniente rispetto al mercato libero. Analizziamo insieme i dettagli di questa situazione e cosa significa per i consumatori italiani.
Differenze di Prezzo tra Mercato Tutelato e Libero
Secondo l’Arera, “la spesa stimata per l’elettricità nel 2024 per i clienti del mercato libero è di circa 38 centesimi di euro al kilowattora, mentre per i clienti del servizio di maggior tutela è sui 33 centesimi di euro al kilowattora”. Questo significa che chi rimane nel mercato tutelato pagherà circa il 15% in meno rispetto a chi sceglie il mercato libero. Tradotto in cifre annuali, per una famiglia con una bolletta media di quasi 1200 euro, la differenza può essere significativa.
La Fine del Mercato Tutelato: Cosa Significa per i Consumatori?
Il 1° luglio 2024 segnerà la fine del mercato tutelato per l’elettricità. Gli utenti che non avranno scelto un operatore del mercato libero verranno automaticamente trasferiti alle tutele graduali, un regime agevolato che prevede costi di commercializzazione quasi nulli e una tariffa fissata in parte da Arera e in parte dall’operatore, richiamando quella del mercato libero. Questo cambiamento potrebbe spingere molti consumatori a prendere decisioni rapide e informate per evitare costi aggiuntivi.
BOLLETTE PAZZE: COME AFFRONTARLE
Arera e i Diritti dei Consumatori
Nelle ultime settimane, Arera ha registrato diverse segnalazioni di opposizioni da parte degli operatori di fronte alle richieste dei clienti di tornare al mercato tutelato. In risposta, Arera ha scritto agli operatori raccomandando di facilitare il diritto dei consumatori a rientrare nel servizio di maggior tutela. Sul sito di Arera è disponibile una pagina dedicata al rientro, che descrive i meccanismi richiesti dai 10 operatori che rappresentano il 90% del mercato.
Conviene Tornare al Mercato Tutelato?
Al momento, la convenienza economica del mercato tutelato è evidente, ma cosa significa questo per il futuro? La decisione di tornare al mercato tutelato potrebbe essere una scelta saggia per molti consumatori, specialmente in vista delle tutele graduali che verranno implementate a luglio. Tuttavia, è importante valutare attentamente le offerte del mercato libero, poiché potrebbero emergere tariffe competitive che rivaleggiano con quelle del mercato tutelato.
Come Scegliere l’Operatore Giusto
Per prendere una decisione informata, è consigliabile confrontare le offerte disponibili sul mercato. Comparatori di tariffe online e consulenze con esperti del settore possono essere strumenti utili per valutare le opzioni. Inoltre, è fondamentale leggere attentamente i contratti e capire tutte le clausole, soprattutto quelle relative ai costi nascosti e alle condizioni di modifica delle tariffe.
Conviene davvero il mercato tutelato
In sintesi, il mercato tutelato è attualmente più conveniente rispetto al mercato libero, con una differenza di prezzo che può tradursi in risparmi significativi per le famiglie italiane. Tuttavia, con la fine del mercato tutelato all’orizzonte, è essenziale che i consumatori si informino e valutino le loro opzioni per evitare sorprese eccessive sulle bollette future.