Sprecare acqua in casa
Il principale spreco idrico avviene quando si utilizzano lavatrici e lavastoviglie con carichi incompleti. Riempirli fino al massimo permette di usare meno acqua e meno energia rispetto a due lavaggi semi-carichi.
Nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione, molte persone continuano ad aprire il rubinetto durante il lavaggio di denti, mani o verdura, sprecando almeno 60 litri d’acqua a settimana.
Gli errori che fanno sprecare acqua
Tra le attività quotidiane, la doccia è quella che provoca maggiore spreco di acqua. Tuttavia, è possibile evitare questo spreco limitando la durata della doccia – 8 o 10 minuti sono sufficienti – moderando il getto e preferendo la doccia alla vasca da bagno.
Ogni persona in media utilizza lo sciacquone dalle 7 alle 10 volte al giorno, che equivale a un consumo di acqua stimato di circa 25.000 litri all’anno. Questo numero può essere ridotto sostituendo l’impianto di scarico con uno a due “pulsanti” corrispondenti alla quantità di acqua necessaria.
È importante anche recuperare l’acqua piovana per innaffiare le piante e riciclare l’acqua di cottura per lavare i piatti.
Scongelare gli alimenti sotto l’acqua corrente è uno spreco inutile, meglio scongelarli nel frigorifero.
Infine, è consigliabile innaffiare le piante la mattina presto o la sera per evitare l’evaporazione dell’acqua.