Differenze termocamino legna pellet – Sono diversi i fattori che possono influenzare la scelta del sistema che alimenta un impianto di riscaldamento. Se si parla di termocamini scegliere tra un modello a pellet o a legna dipende molto dalle abitudini e dai gusti, ma soprattutto dal fatto che si sia alla ricerca di risparmiare nei consumi nel breve o lungo periodo.
Vantaggi pellet – I termocamini a pellet sono gestibili in automatico, si possono accendere o spegnere e regaolarne il calore in base alle proprie esigenze. Sono quindi una scelta più frequente di chi vive poco la casa e non può installare nell’abitazione una pompa di calore o una caldaia a gas.
Pro e contro dei vari sistemi di riscaldamento
Svantaggi pellet – Il pellet costa quattro volte di più rispetto alla legna. Un sistema di riscaldamento che lo utilizza richiede più manutenzione rispetto ad un apparecchio a legna perché sono dotati di motoriduttori che azionano la coclea, di ventilatori che producono rumore e spargono polvere, oltre a rendere innaturale la fiamma.
Vantaggi legna – Combustibile naturale ed ecologico per antonomasia, è molto più conveniente del pellet sul prezzo, che nel tempo è sempre rimasto invariato. La sua fiamma è pulita, naturale, duratura e riesce ad irraggiare molto più calore.
Svantaggi legna – La legna per avere una corretta ed efficiente combustione deve essere asciutta. Va acquistata essiccata oppure si deve comprarla in maggio, per tenerla all’aria aperta in estate e si mette al coperto in settembre. I termocamini medi ne consumano spesso una quantità eccessiva incidendo sui costi, ma anche sulla gestione e lo spazio per stoccare la legna che deve essere in quantità.
Differenze termocamino pellet legna – Quelli a legna i sono più convenienti ed ecologici: a parità di autonomia, consumano la metà, riscaldano di più e producono più acqua calda di quelli a pellet. Non hanno meccanismi, motori e ventilatori e quindi non producono altri rumori se non il crepitio della legna mentre brucia.