Conviene fare il pieno di carburante di giorno o di sera?

Condividi

conviene fare il pieno di carburante di giorno o di sera


Pieno di notte o giorno?


Molti credono che fare il pieno la sera o la mattina presto permetta di risparmiare, sulla base di una spiegazione fisica: il carburante a basse temperature è più denso e quindi “ne entra di meno” nel litro acquistato. Si dice che questo possa tradursi in un guadagno fino al 3% per pieno, ovvero circa 1 litro extra ogni 50 € spesi.

Ma la realtà è meno spettacolare. Per scoprire se approfondire e organizzare i tuoi rifornimenti in base all’orario sia davvero utile, analizziamo i dati scientifici e i test ufficiali.


Il mito della densità: un po’ vero, ma non basta

  • Effetto fisico corretto: la temperatura influisce sulla densità dei liquidi: più caldo = espansione, più freddo = contrazione.

  • Esempio pratico: passando da 15 °C a 23 °C, il volume di benzina cresce di circa l’1%.

  • Misure reali: in condizioni reali (3 °C vs 10 °C) la differenza corrisponde a circa 0,35 litri su 50 litri, ovvero 0,6 € di risparmio a 1,83 €/l.

Conclusione: l’effetto c’è, ma è minimo: pochi decimi di litro, pochi centesimi al pieno.


Leggi anche: Motori indistruttibili, i 5 giganti meccanici da 500.000 km e oltre


Test di Consumer Reports: minimali differenze

Consumer Reports ha testato l’effetto della temperatura sulla quantità erogata concluso che:

  • la benzina “scalda” solo in superficie, quindi la differenza si avverte solo nei primi litri;

  • la variazione del 1% corrisponde a massimi 0,5 l su pieno da 50 l;

  • il beneficio economico è praticamente irrilevante.

Il risultato? Non vale la pena organizzare i rifornimenti in base all’orario: il vantaggio è inferiore a 1 € a pieno.


Cos’è davvero importante per risparmiare

Se il momento della giornata non conta, da cosa deriva invece il risparmio?

  1. Prezzo del distributore: scegliere quelli con i costi più bassi fa risparmiare 10–12 cent/l, ovvero 4–5 € su 40 l, molto più rilevante dell’orario.

  2. App dedicate: Prezzibenzina e il portale del Ministero permettono di individuare il distributore più conveniente vicino alla tua zona.

  3. Tipologia di stazione: evita distributori in centro città o autostradali: sono storicamente più cari.


Pro e contro del pieno di sera o di giorno

Orario Pro Contro
Sera / mattina presto meno traffico / possibile sconto notturno / minima densità più alta zone isolate meno sicure
Giorno presenze, personale, servizi accessori più fila, traffico, prezzi a volte maggiori

Tuttavia, il vantaggio principale non è l’orario, ma proprio scegliere il distributore giusto – il resto sono dettagli.


Non solo orario: consigli extra per ridurre i consumi

Oltre al pieno, ecco come aumentare efficienza e risparmio:

  • Guida fluida: evitare accelerazioni e frenate brusche.

  • Velocità costante: meglio usare cruise control su statali/autostrade.

  • Pressione pneumatici: una pressione corretta può migliorare il consumo fino al 4%.

  • Ridurre peso e resistenza: elimina carichi superflui e portapacchi.

  • Evitare consumi inutili: spegni il motore se fermo per più di 10  secondi.

  • Manutenzione regolare: filtro aria, candele, olio motore. Un veicolo efficiente consuma meno.

  • Usare carburante Top Tier: garantisce migliore combustione, riduzione depositi.


Giorni della settimana? No, distributore!

  • Orario del pieno: la differenza esiste ma è trascurabile: alcuni centilitri per pieno.

  • Vero risparmio: scegli distributori con prezzi competitivi, usa app per localizzarli.

  • Abitudini intelligenti: guida fluida, pressione gomme, manutenzione, evitare sprechi.

Insomma, non serve pianificare il pieno per sera o mattina, ma scegliere il distributore giusto e adottare buone pratiche di guida sì.

Ricevi le news con Telegram
WhatsApp Messenger Instagram

Condividi

Ultime Notizie