Per l’acquisto di un termocamino di nuova generazione lo stato mette a disposizione una serie di incentivi e detrazioni fiscali che riducono il costo della spesa dell’acquisto di un nuovo apparecchio a biomassa e della sua installazione. Soltanto acquistando un prodotto con certificato ambientale 4 stelle e che sia contestualmente ad alta efficienza energetica è possibile richiedere bonus e detrazione fiscale.
Il bonus sui termocamini rientra all’interno del conto termico, che è l’incentivo offerto a coloro che vogliono aumentare l’efficienza energetica della propria abitazione. L’incentivo (sotto forma di contributo) può coprire fino al 65% delle spese per il passaggio da un vecchio ad un nuovo impianto di riscaldamento.
Gli interventi che rientrano in questo incentivo.
Per i privati, soltanto la sostituzione di generatori alimentati a gasolio, olio combustibile, carbone o biomassa, con generatori a biomassa.
Per le aziende agricole e forestali, la sostituzione di generatori alimentati a GPL, con generatori a biomassa, e la nuova installazione di generatori a biomassa, limitatamente alle sole aziende agricole e forestali.
Per accedere al bonus termocamini è necessario che il nuovo generatore abbia la certificazione di un organismo accreditato che attesti la conformità alla norma UNI EN 13229, disponga di un rendimento termico maggiore dell’85% e possegga la certificazione ambientale 4 stelle.
L’importo del bonus viene versato al beneficiario direttamente sul suo conto corrente in rate annuali in cinque anni, ma se l’importo non supera i 5mila euro verrà versato in rata unica.
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