Visitare il Parco delle Orobie – La Joëlette, inventata da un alpinista francese, Joël Claudel, è una speciale carrozzella da fuori-strada a una sola ruota con sospensione e freno, tenuta da due accompagnatori mediante appositi bracci davanti e dietro.
La Joëlette consente anche ai disabili motori non deambulanti di partecipare a escursioni in montagna, uscite di educazione ambientale e in genere attività in ambiente naturale.
Quanto fa bene camminare in montagna?
Visitare Parco Orobie
Il Parco delle Orobie Valtellinesi organizza dei corsi per la formazione dei “conduttori” con lezioni teoriche e prove pratiche che al termine del corso sono stati abilitati all’accompagnamento di disabili con la Joëlette.
La Joëlette è a disposizione di chiunque ne faccia richiesta al Parco.
Camminare in montagna è molto più di una semplice attività fisica: è un’esperienza rigenerante per corpo e mente. Immergersi nella natura, respirare aria pura e affrontare sentieri che si snodano tra boschi, prati e vette offre una serie di vantaggi che vanno oltre il semplice esercizio fisico. In questo articolo esploreremo in dettaglio i benefici del camminare in montagna e perché dovresti considerare di farlo regolarmente.
Benefici fisici del camminare in montagna
Camminare in montagna è un’attività che richiede impegno fisico, ma i benefici che si ottengono sono innumerevoli. Uno dei vantaggi principali è l’allenamento cardiovascolare. Camminare su terreni irregolari e in salita aumenta la frequenza cardiaca, migliorando la circolazione sanguigna e la capacità polmonare. Questo tipo di allenamento aiuta a prevenire malattie cardiovascolari, riducendo il rischio di infarti e ictus.
Inoltre, camminare in montagna è un’ottima attività per tonificare i muscoli. Salire e scendere lungo i sentieri coinvolge diverse gruppi muscolari, come i muscoli delle gambe, dei glutei e della schiena. Anche il core viene attivato per mantenere l’equilibrio sui terreni irregolari.

|







