Fittare o vendere terreni per impianti fotovoltaici

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pannelli fotovoltaici in montagnaTerreni per impianti fotovoltaici

L’urgenza della transizione energetica richiede un aumento della produzione di energia pulita e una riduzione dei consumi di energia derivanti dalle fonti fossili (petrolio, gas, carbone) per garantire un pianeta più sostenibile alle future generazioni. Per tale motivo, sempre più aziende energetiche sono alla ricerca di proprietari di terreni situati vicino a zone industriali o autostrade, al fine di acquistarli per l’installazione di impianti fotovoltaici.

Spesso, ciò avviene mediante l’acquisto dei terreni con cessione del diritto di superficie o con l’acquisto diretto del terreno. Il diritto di superficie, che separa la proprietà del terreno dall’impianto fotovoltaico costruito su di esso, viene solitamente applicato su aree quali terrazze, terreni agricoli e lastrici solari. Tale diritto viene stabilito attraverso un contratto legale redatto mediante un atto notarile.

I terreni ideali per la costruzione di impianti fotovoltaici presentano le seguenti caratteristiche: una superficie pianeggiante di almeno 15.000 mq, distanza entro 300 m da autostrade e superiore ai 150 m da corsi d’acqua, assenza di vincoli ambientali e paesaggistici, non oltre 1 km dalle linee di media tensione e distanza inferiore ai 500 m da aree industriali, artigianali, commerciali, cave o miniere.

I FALSI MITI SUI PANNELLI FOTOVOLTAICI 

Installazione di impianti fotovoltaici

Il processo di acquisto e realizzazione dell’impianto non è brevissimo, ma neanche eccessivamente lungo, poiché viene gestito dall’acquirente del terreno. La domanda di connessione alla rete elettrica può richiedere circa 120 giorni lavorativi, mentre la richiesta di autorizzazione alla costruzione dell’impianto fotovoltaico può impiegare circa 30 giorni lavorativi.

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