La Polizia di Stato continua l’attività preventiva finalizzata a contrastare le condotte illecite vessatorie e lesive attraverso il ricorso a provvedimenti amministrativi di esclusiva prerogativa dell’Autorità di Pubblica Sicurezza. Il Questore nell’arco delle scorse settimane ha adottato tre misure di prevenzione costituite da Ammonimenti, su proposta dell’Arma dei Carabinieri il cui personale è intervenuto nei casi specifici, al fine di contrastare e, nel contempo, prevenire il ripetersi di episodi di violenza domestica e di stalking.
Il primo provvedimento è stato adottato, nei confronti di un uomo di 40 anni, residente in provincia, responsabile di atti persecutori nei confronti di una donna con cui aveva avuto una breve relazione di alcuni mesi nel 2022. L’uomo per mesi ha continuato a pedinare la donna, inviandole continui messaggi e telefonate, tentando persino un’intrusione in casa della donna, che ha quindi deciso di rivolgersi alle FF.OO. manifestare la difficile situazione di angoscia e il perenne stato di ansia, senza però manifestare intenzione di sporgere denuncia. In caso di violazione, qualora il soggetto ammonito dovesse compiere nuovamente condotte ascrivibili ad atti persecutori, sarà deferito d’ufficio alla competente Autorità Giudiziaria per il reato previsto dall’articolo 612-bis del Codice Penale anche in assenza della querela della persona offesa, con conseguente aumento di pena.
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Di diverso genere gli altri due ammonimenti adottati dal Questore che riguardato casi di violenza domestica tra soggetti uniti da rapporti affettivi, a seguito del verificarsi di ripetute situazioni di conflittualità e liti che hanno portato all’intervento delle FF. OO..
In un caso, si è proceduto ad ammonire una donna di 39 anni, responsabile di plurime aggressioni fisiche e verbali nei confronti della propria compagna., convivente. Quest’ultima, a causa della forte gelosia della partner è stata più volte percossa con schiaffi, pugni e morsi, sia tra le mura domestiche che sul luogo di lavoro, anche in presenza di altre persone. Le continue liti sono state segnalate alle FF.OO i cui accertamenti hanno consentito di segnalare il fatto all’Autorità Giudiziaria e di adottare con tempestività l’Ammonimento del Questore nei confronti della compagna della donna.
Nell’altro caso l’ammonimento è stato adottato nei confronti di un uomo di 34 anni, che durante una lite tra conviventi, ha cagionato alla compagna ferite con perdita di sangue escoriazioni in diverse parti del corpo; fatti commessi sotto l’effetto dell’abuso di sostanze alcoliche, come accertato la personale dei Carabinieri intervenuti nella circostanza. Con l’Ammonimento, al soggetto è stato intimato, come previsto dalla legge, di rivolgersi ai
Servizi presenti sul territorio al fine di sottoporsi ad un percorso di recupero finalizzato a dissuaderlo dai comportamenti di violenza domestica o di genere di cui si è reso responsabile.La costante attività di analisi del personale della Divisione Polizia Anticrimine, che mantiene un’attenzione sempre alta al grave fenomeno della violenza di genere e domestica, ha consentito di adottare tali misure prevenzione. Sul punto si ribadisce l’importanza che le persone vittime di abusi e violenza si rivolgano alle Forze dell’Ordine per segnalare e denunciare.