Sale sulla neve
Con l’arrivo dell’inverno e della neve e, con le temperature che scendono sotto lo zero, anche delle prime gelate diventa fondamentale ridurre i rischi di cadute su strade, viali e marciapiedi di casa ghiacciati.
Tipicamente si ricorre al sale per sciogliere neve e ghiaccio, ma si deve usare il tipo giusto e si deve spargerlo sulle superfici ghiacciate con il metodo corretto.
La proprietà del sale che ne giustifica questo utilizzo è quella di abbassare del liquido acquoso il punto di congelamento.
Le molecole del sale, quando viene a contatto con l’acqua, si scindono in ioni legandosi elettrostaticamente alle molecole dell’acqua.
Quindi, nel momento in cui la temperatura si abbassa e va sotto lo zero e l’acqua comincia a creare dei cristalli di ghiaccio, il sale blocca il processo grazie agli ioni che interferiscono nella crescita dei cristalli, abbassando il punto di congelamento dell’acqua.
A tal fine si spargono principalmente sale da cucina (cloruro di sodio) e cloruro di calcio.
Il primo si fa preferire nell’utilizzo a scopo preventivo, prima che abbia nevicato o che si sia formato del ghiaccio, ricordandosi che questa tipologia di sale è corrosiva.
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Utilizzo sale sulla neve
Quando ghiaccio e neve sono già presenti sulla strada si deve usare il cloruro di calcio, in grado di scioglierle fino a meno 25 gradi di temperatura.
Ma si deve fare attenzione a non utilizzato prima della formazione di ghiaccio e neve perché finirebbe per formare una patina scivolosa addirittura più pericolosa del ghiaccio per uomini e mezzi.
Cercando comunque di usarne il minimo indispensabile perché, se inalato, danneggia le vie respiratorie.
A suo favore gioca però il fatto che non è corrosivo (a parte sul metallo) e non rovina cemento o marmo mentre evita la formazione di brina e ghiaccio.
Ma è sempre meglio usare dei guanti quando si sparge il sale, che deve essere distribuito sulla superficie uniformemente.
Indicativamente si devono usarne massimo 15 grammi per metro quadrato, aumentandone la quantità a 20-40 grammi per metro quadro se invece è prevista neve.