Quanto si risparmia con il riscaldamento a pavimento
Comparato ai tradizionali caloriferi, il riscaldamento radiante a pavimento o a parete è più vantaggioso ed ecologico, ma quali sono i reali benefici in termini di risparmio sulla bolletta?
È stimato che questo sistema possa ridurre i consumi energetici del 20-30%. Questo perché, a differenza dei termosifoni che necessitano che l’acqua al loro interno raggiunga i 70°C per riscaldare, i pannelli radianti richiedono che la temperatura sia solo tra i 30° e i 40° C.
Questi pannelli permettono di raggiungere la temperatura desiderata in casa in soli 10 minuti, rispetto ai circa 90 minuti necessari per i termosifoni. Questa drastica riduzione del tempo porta a una minor spesa sulla bolletta. L’unico inconveniente è il costo dell’installazione, ma quest’ultimo viene recuperato nel tempo grazie al minor consumo energetico.
QUANTO COSTA IL RISCALDAMENTO A PAVIMENTO?
Ad ogni modo, l’installazione di questo tipo di riscaldamento comporta un investimento significativo e richiede tempi più lunghi; spesso necessita di un massetto per livellare e riempire adeguatamente la superficie, oltre a un collaudo tecnico. Inoltre, non è possibile utilizzare tappeti o altre coperture che possono impedire la diffusione del calore.
Se il pavimento è già presente nell’abitazione, sarà necessario rimuoverlo, isolare il solaio, impermeabilizzare il sottofondo ed eliminare eventuali infiltrazioni nei piani inferiori. Nonostante questi ostacoli iniziali, la convenienza e l’efficienza energetica a medio e lungo termine sono garantite.
Quanto si risparmia con il riscaldamento a pavimento: i vantaggi
ebbene l’installazione del riscaldamento a pavimento possa richiedere più tempo e costi rispetto ai tradizionali caloriferi, i benefici che offre sono molteplici:
liberazione di più spazio nell’appartamento;
garanzia di risparmio energetico, con un abbattimento fino al 30% sulla bolletta;
distribuzione del calore rapida e uniforme;
manutenzione meno assidua;
compatibilità con ogni tipo di pavimento;
minimizzazione della presenza di polvere e acari;
ridotto impatto sull’ambiente;
possibilità di recuperare parte della spesa di installazione attraverso l’Ecobonus;
fornisce una piacevole sensazione di calore nel camminare a piedi nudi;
se combinato con una pompa di calore, può riscaldare gli ambienti in inverno e raffreddarli in estate.