Quanto costa il riscaldamento a pavimento
Il riscaldamento a pavimento è una delle opzioni per il riscaldamento domestico che, oltre a ridurre l’impatto ambientale, consente di diminuire significativamente i costi delle bollette.
Questo metodo di riscaldamento si sta affermando, soprattutto nei nuovi edifici, come alternativa efficace ai termosifoni, migliorando l’efficienza energetica grazie a un funzionamento che unisce efficienza ed economicità. Questo sistema consente di proteggere l’ambiente e di risparmiare energia e denaro, ed è ideale per qualsiasi tipo di ambiente. Tuttavia, come tutti i sistemi, presenta vantaggi e svantaggi.
L’acqua che scorre attraverso le serpentine viene riscaldata da una caldaia a gas, pellet o pompa di calore e funziona con basse temperature dell’acqua, conseguendo un notevole risparmio rispetto ai radiatori.
Questo sistema di riscaldamento funziona in modo silenzioso e assicura un ambiente confortevole in tutte le stagioni. I tubi, collocati sotto il pavimento, emettono e distribuiscono il calore in modo uniforme da basso verso l’alto in tutta la stanza, eliminando il problema delle zone fredde, tipico dei caloriferi, che tendono a concentrare il calore vicino alla fonte di emissione.
Con il riscaldamento a pavimento, il calore viene distribuito in modo uniforme dal pavimento al soffitto, evitando la creazione di correnti d’aria e mantenendo il calore all’interno degli ambienti, impedendone la dispersione all’esterno. Ciò offre il vantaggio di una temperatura costante e uniforme e un comfort diffuso.
Tra i vantaggi, oltre alla riduzione della bolletta, si deve considerare anche il risparmio di spazio nelle stanze, poiché questo sistema viene installato sotto il pavimento e non tra le pareti delle stanze. Inoltre, contribuisce a migliorare l’umidità e la qualità dell’aria.
VANTAGGI DEL RISCALDAMENTO A PAVIMENTO
L’installazione di un impianto di riscaldamento a pavimento richiede un investimento iniziale considerevole: diversi fattori influiscono sul costo finale dell’impianto, tra cui i materiali, i componenti, i pannelli, la qualità dei tubi e dei collettori. Non bisogna dimenticare anche i costi associati alla progettazione e all’installazione dell’impianto e le spese per i lavori di ristrutturazione del pavimento.
Quanto costa il riscaldamento a pavimento?
Va tenuto presente che elle zone climatiche più fredde l’impianto sarà utilizzato maggiormente e avrà quindi bisogno di una manutenzione più frequente. In media, questi costi al Nord sono superiori del 15%.
Considerando una spesa complessiva, si può stimare che il costo per 1 mq di riscaldamento a pavimento si aggiri tra i 60 e i 110 euro, ma si trovano anche soluzioni economiche a 40 euro.
Questo calcolo considera l’installazione dell’impianto, escludendo i costi di manodopera e pannelli isolanti. Per un appartamento di 100 mq un impianto di riscaldamento a pavimento potrebbe costare 6.000 euro. Mentre per le opere di demolizione e ristrutturazione del pavimento, serviranno altri 1.500 euro.
Uno dei costi più significativi per l’installazione riguarda il tipo di tubi che vengono utilizzati, dai più economici in polietilene, a quelli in polistirolo o multistrato.