Quale legna non bruciare nel camino

Condividi

quale legna non bruciare nel caminoQuale legna non bruciare nel camino

Non tutto può essere gettato nel camino; al contrario, il suo uso richiede attenzione e cautela.

Nonostante nel camino domestico si possano bruciare materiali come legno, carta, cartone e i carbone formatisi durante l’utilizzo del camino, non tutto ciò che è derivato da legno o carta può essere messo al fuoco.

Nel caso della carta, è consigliato evitare di bruciare quotidiani, riviste e ricevute, a causa degli inchiostri utilizzati per la stampa.

Analogamente, i cartoni del latte e dei succhi di frutta non dovrebbero essere bruciati: sono realizzati in tetrapak che, oltre alla carta, contiene materiale plastico non idoneo alla combustione.

Legno di abete

È importante non accendere il fuoco con legno di abete o castagno, in quanto producono molto fumo, né con legno di fico, dal momento che il fumo prodotto dalla sua combustione è tossico.


LEGGI ANCHE: Qual è la legna che scalda di meno?


È buona norma escludere anche i legni molto resinosi, che una volta bruciati potrebbero accumulare resina nelle canne fumarie causando malfunzionamenti dell’impianto, e le specie che assorbono molta umidità, come il faggio.

È inoltre severamente proibito gettare nel camino legni trattati che, una volta bruciati, rilasciano gas tossici nell’aria.

Questi includono legni verniciati o smaltati, pannelli di truciolato, laminato plastico o formica.

La stessa regola vale per i legni che presentano residui di colla, spesso provenienti da falegnamerie, carpenterie e fabbriche di mobili.

Ricordiamo che il Codice penale prevede il reato di getto pericoloso di cose che riguarda anche le emissioni dei camini.

RICEVI LE NEWS CON
Telegram WhatsApp Messenger Instagram

Condividi

Ultime Notizie