Reato getto pericoloso cose – In alcune regioni, l’uso di stufe e caminetti è regolato e si possono utilizzare solo apparecchi di ultima generazione, con specifiche certificazioni e alimentati con combustibili certificati. Chi non aderisce a queste normative può essere soggetto a sanzioni che vanno da 500 a 5.000 euro. Inoltre, l’accensione impropria del camino può costituire reato.
Il camino può essere utilizzato per riscaldare il locale o per creare un ambiente più caldo ed accogliente, ma non deve essere usato come modalità di smaltimento dei rifiuti.
In questo riguardo, è importante ricordare che il Codice penale punisce con il reato di getto pericoloso di cose “chiunque getta o versa, in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone, ovvero nei casi non consentiti dalla legge, provoca emissioni di gas, di vapori o di fumo, atti a cagionare tali effetti”.
Chiunque commetta tale reato può essere soggetto all’arresto per un periodo massimo di un mese o al pagamento di una multa fino a 206 euro.
Chiunque voglia accendere il camino deve assicurarsi di bruciare solo legna o sostanze consentite che non causino danni o disturbi all’ambiente e ai vicini.
Non è permesso diffondere nell’aria fumi e gas sgradevoli e, ancor meno, bruciare rifiuti o sostanze nocive che possono sia inquinare l’atmosfera che causare eventuali problemi respiratori.