La Dieffenbachia, conosciuta anche come “pianta del muto,” è ampiamente coltivata per le sue foglie attraenti e colorate. Questa pianta, però, contiene elementi irritanti e tossici che, se ingeriti, possono provocare gonfiore della lingua e delle vie aeree. Fate in modo di tenerla lontana dalla portata dei bambini e degli animali domestici.
Il giglio della pace è molto apprezzato per la sua raffinatezza e i suoi fiori bianchi. Tuttavia, contiene sostanze tossiche che, se ingerite, possono causare irritazioni a bocca, gola e stomaco. Scegliete piante non tossiche se in casa avete bambini o animali domestici che potrebbero essere affascinati dalla sua bellezza.
L’agrifoglio è noto per le sue vivaci bacche rosse. Tuttavia, l’ingerimento di queste può essere estremamente pericoloso, a causa della sostanza che contengono, l’ilicina. Il consumo di più di 20 frutti può persino provocare la morte.
La costola di Adamo è velenosa, specialmente per gli animali domestici. La Monstera, infatti, detiene alte concentrazioni di cristalli di ossalato e l’ingestione dei suoi fusti e delle sue foglie può causare sintomi come prurito al volto, vomito, aumento della salivazione e persino la paralisi della lingua.
Il Pothos è una delle piante d’appartamento più semplici da coltivare grazie alla sua crescita veloce e alle poche cure necessarie. Ma è anche ricco di cristalli di ossalato di calcio che possono causare l’irritazione delle mucose se mangiati. Il suggerimento è quindi di tenerla in luoghi alti al riparo dei bambini ma attenzione a chi ha gatti in casa: i gatti amano le altezze e nulla potrebbe fermarli se il vostro pothos ha attirato la loro attenzione.