PREZZI ALLE STELLE NELLE AREE DI SOSTA AUTOSTRADALI ITALIANE
UNA COCA COLA COSTA FINO A 8 EURO AL LITRO: +484% RISPETTO ALLA CITTÀ
Sosta in autostrada
Mangiare e bere in autostrada continua a essere un lusso. Lo conferma una recente indagine di Altroconsumo, che ha passato al setaccio i prezzi nelle aree di servizio autostradali italiane, tra Milano, Venezia, Roma e Napoli. I risultati? Acqua venduta fino a 3,18 euro al litro, Coca Cola a 8 euro, panini da 8,50 euro e brioche aumentate del 16% rispetto allo scorso anno. Una colazione o un pasto veloce in autogrill può costare anche il doppio rispetto a un normale bar o supermercato urbano.
A dispetto di alcuni lievi ribassi rispetto al 2024, i dati evidenziano come i rincari restino elevati e sproporzionati: un espresso in autostrada costa in media 1,46 euro (+21% rispetto alla città), mentre un panino sfiora gli 8,50 euro (+57% rispetto alla media urbana). Preoccupante anche il prezzo dell’acqua, bene essenziale, che in bottigliette da 500 ml raggiunge i 1,59 euro. Cifre che rischiano di configurare una vera e propria speculazione ai danni di automobilisti e famiglie in viaggio.
Il Codacons commenta: “Applicare ricarichi del 400% su beni primari come acqua e bevande rappresenta un’anomalia che va accertata sotto il profilo della correttezza commerciale e della trasparenza verso i consumatori”.
Per questo il Codacons ha deciso di presentare un esposto all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, chiedendo di avviare un’indagine per verificare eventuali pratiche scorrette nella definizione dei prezzi nei punti ristoro autostradali.
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