Nella mattinata del 23 agosto, il soggetto giungeva negli uffici della Squadra Mobile per ricevere la notifica di un provvedimento. Lo stesso, improvvisamente, si alterava a seguito della notifica; spezzava il suo telefono cellulare e lo scagliava a terra con violenza, causando l’esplosione della batteria.
Dall’incendio delle componenti plastiche derivava una fiammata che veniva prontamente spenta dagli operatori presenti in ufficio. La batteria bruciata provocava una nuvola di fumo dal forte odore tossico che rimaneva negli uffici per alcune ore, costringendo gli operatori all’uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
Il soggetto, con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, al termine delle formalità di rito veniva associato presso la Casa Circondariale di Sondrio a disposizione dell’A.G.