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Formazioni rocciose della catena orobica, una storia geologica affascinante

formazioni rocciose della catena orobica, una storia geologica affascinante

Le Alpi Orobiche, con la loro maestosità e varietà di paesaggi, raccontano una storia che si dipana lungo centinaia di milioni di anni.

Catena orobica

La loro formazione è il risultato di complesse interazioni geologiche, tra orogenesi, attività vulcaniche, sedimentazione e modellamento glaciale. Scopriamo insieme i passaggi principali che hanno dato origine a questa straordinaria catena montuosa.


Il Basamento Cristallino: La Nascita delle Orobiche

La storia geologica delle Alpi Orobiche inizia con l’orogenesi Ercinica, un evento di formazione montuosa che avvenne tra circa 380 e 280 milioni di anni fa. Questo evento portò alla formazione di un’unità geologica conosciuta come basamento cristallino, considerata la parte più antica delle Alpi meridionali. Tra le rocce che compongono il basamento troviamo:

  • Gneiss di Morbegno
  • Filladi di Ambria
  • Scisti di Edolo
  • Gneiss chiari del Corno Stella

Questi materiali rappresentano le fondamenta su cui si sviluppò successivamente la catena orobica. La successione geologica, infatti, inizia circa 300 milioni di anni fa, durante una fase di intensa attività tettonica.


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Conglomerato Basale e Formazione di Collio: L’Era dei Vulcani

Dopo l’orogenesi Ercinica, circa 300 milioni di anni fa, il territorio vide la deposizione del conglomerato basale, un’importante formazione sedimentaria. Questi sedimenti derivano dall’attività fluviale che si svolgeva sulla superficie della Pangea, il supercontinente dell’epoca.

Successivamente, intorno a 290 milioni di anni fa, un’intensa attività vulcanica segnò la nascita della Formazione di Collio, una delle più distintive delle Alpi Orobiche. Questa formazione è composta da due livelli principali:

  • La parte inferiore è costituita da rocce vulcaniche.
  • La parte superiore da sedimenti terrigeni, depositati in bacini lacustri creati dalle depressioni tettoniche.

Questi laghi, che caratterizzavano il paesaggio, erano abitati da rettili e anfibi, lasciando dietro di sé icnofossili ancora oggi visibili nel Parco delle Orobie. Il Pizzo di Coca, il Pizzo Redorta, la Punta di Scais e il Pizzo del Diavolo sono alcune delle cime formate da questa straordinaria formazione.


La Formazione del Servino e il Mare Paleozoico

Circa 200 milioni di anni fa, la frammentazione della Pangea portò alla sommersione della regione da parte di un mare poco profondo. I sedimenti marini di quell’epoca diedero origine alla formazione del Servino, che rappresenta uno degli strati più antichi di origine marina delle Orobie. Queste rocce testimoniano un periodo in cui la regione, oggi montuosa, era parte di un fondale marino.


L’Orogenesi Alpina: La Nascita delle Grandi Alpi

Circa 100 milioni di anni fa, movimenti tettonici dovuti alla collisione tra la placca africana e quella europea diedero origine all’orogenesi alpina. Questo evento fu cruciale per la formazione definitiva delle Alpi, inclusa la catena orobica. Durante questa fase, si verificarono:

  • Deformazioni crostali: pieghe e sovrascorrimenti che modificarono la disposizione originale delle rocce.
  • Compressione della crosta terrestre: una forza che accorciò e spinse verso l’alto le rocce.

L’orogenesi alpina, dunque, completò il processo che rese le Alpi Orobiche il complesso montuoso che conosciamo oggi.


Rocce Magmatiche e il Modellamento dei Ghiacciai

Le rocce più recenti della catena risalgono a circa 33-23 milioni di anni fa. Si tratta di rocce magmatiche intrusive, che attraversano gli strati precedenti e testimoniano una fase geologica successiva all’orogenesi alpina.

Negli ultimi 2,58 milioni di anni, il paesaggio delle Orobie è stato profondamente modellato dall’erosione e dall’azione dei ghiacciai durante il Pleistocene. I ghiacciai hanno scavato valli, lasciato morene e contribuito a creare l’aspetto attuale delle montagne.


Un Patrimonio Geologico Unico

Le Alpi Orobiche non sono solo una meraviglia naturale, ma anche una testimonianza vivente della storia geologica della Terra. Ogni cima, ogni valle e ogni formazione rocciosa raccontano una parte di questa affascinante narrazione, che si estende per centinaia di milioni di anni.

Visitarle significa immergersi in un viaggio nel tempo, tra antiche orogenesi, laghi preistorici e ghiacciai che plasmarono il territorio. Le Orobie rappresentano un patrimonio da scoprire e valorizzare, un simbolo della bellezza e della complessità del nostro pianeta.

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