17 Giugno 2024 08:29

Valtellina Mobile, notizie dalla Valtellina
Cerca

Divieto camini e legna: le deroghe in Lombardia

Condividi

divieto camini LombardiaNormative riscaldamento Lombardia

La Regione Lombardia ha introdotto dal 2020 nuove norme per ridurre le emissioni inquinanti nell’atmosfera, imponendo un divieto di utilizzo e installazione di apparecchi a biomassa, salvo alcune eccezioni per impianti di ultima generazione. Questo intervento è parte di una strategia più ampia per migliorare la qualità dell’aria e ridurre l’inquinamento. Ma a chi si rivolgono esattamente queste disposizioni? E quali sono le deroghe previste?

A chi si rivolgono le disposizioni

Le nuove regolamentazioni sul riscaldamento a biomassa riguardano principalmente chi utilizza impianti termici per la climatizzazione degli edifici, la produzione di acqua calda sanitaria e la cottura dei cibi in ambito domestico. Questo significa che, se hai un camino o una stufa a legna che usi per scaldare la tua casa o per cucinare, dovrai adeguarti alle nuove norme.

Divieto camini

L’obiettivo principale di queste disposizioni è ridurre le emissioni di particolato fine (PM10 e PM2.5) e altri inquinanti atmosferici derivanti dalla combustione della legna e di altri biocombustibili solidi. Gli impianti di vecchia generazione sono particolarmente sotto accusa, poiché tendono a emettere quantità significative di inquinanti. Pertanto, solo gli impianti di ultima generazione, che rispettano standard più elevati di efficienza e basse emissioni, possono essere installati e utilizzati.

Deroghe previste

Nonostante il divieto, la Regione Lombardia ha previsto alcune deroghe temporanee per permettere ai proprietari di non dover sostenere immediatamente i costi di un nuovo generatore senza aver ancora ammortizzato i costi del precedente. Questo è un punto cruciale per molte famiglie, che potrebbero trovarsi in difficoltà economiche nel dover sostituire il proprio impianto.

Deroghe fino al 2024

Una delle principali deroghe riguarda gli impianti con potenza al focolare singola o cumulativa inferiore ai 5 kW, che sono esclusi dal vincolo. Inoltre, è stato consentito di mantenere in esercizio, fino al 15 ottobre 2024, i generatori a biomassa installati prima del 18 settembre 2017. Questa deroga è particolarmente rilevante per chi possiede impianti già esistenti e non vuole o non può permettersi di aggiornarli immediatamente.

Impianti termici civili

Un’altra importante deroga riguarda gli impianti termici civili che costituiscono l’unica fonte di riscaldamento dell’abitazione. Questi impianti possono continuare a essere utilizzati purché non siano inferiori alle 3 stelle in termini di classificazione ambientale. Questa misura mira a bilanciare la necessità di ridurre l’inquinamento con l’esigenza di garantire il riscaldamento domestico, soprattutto in zone rurali o in case isolate dove non ci sono alternative pratiche o economiche al riscaldamento a biomassa.

QUALE LEGNA PRODUCE PIÙ CALORE E SCALDA DI PIÙ?

Le nuove normative della Regione Lombardia rappresentano un passo significativo verso la riduzione delle emissioni inquinanti e il miglioramento della qualità dell’aria. Tuttavia, le deroghe previste offrono un po’ di respiro ai proprietari di impianti esistenti, consentendo loro di adattarsi gradualmente ai nuovi standard senza dover affrontare immediatamente costi elevati. Se possiedi un camino o una stufa a legna, è importante informarsi e adeguarsi alle nuove disposizioni per evitare sanzioni e contribuire alla tutela dell’ambiente.

News su Telegram o WhatsApp

Condividi

Ultime Notizie

Valtellina Mobile