Come limitare la diffusione della zanzara tigre
Da alcuni, nella zona del fondovalle valtellinese, a causa di un clima sempre più propizio alla moltiplicazione, si è notata un’incrementata presenza di focolai di zanzare tigre, anche se non sono stati segnalati episodi di malattie legate a questo insetto.
Per prevenirne la loro proliferazione è fondamentale evitare l’accumulo di acqua piovana. Diventa quindi fondamentale non lasciare recipienti di qualsiasi tipo e dimensione, inclusi quelli su balconi, terrazzi e lastrici solari, dove possano raccogliersi acque stagnanti, sia temporaneamente che permanentemente.
LE MIGLIORI PIANTE ANTIZANZARE
È necessario svuotare regolarmente i serbatoi e posizionarli in modo da prevenire accumuli d’acqua dopo la pioggia o, in alternativa, chiuderli con reti zanzariere o coperchi ermetici, o procedere a uno svuotamento quotidiano, evitando di versare l’acqua nei tombini. L’acqua nei tombini e nelle griglie di scarico deve essere trattata periodicamente con larvicidi. È essenziale mantenere cortili e aree aperte libere da erbacce, sterpaglie e rifiuti, per prevenire accumuli d’acqua e ristagni.
Rimedi anti zanzare
Chi possiede un orto dovrebbe irrigare direttamente con una pompa o un contenitore, che deve essere svuotato dopo ogni uso. È importante sistemare i contenitori e altri materiali come teli di plastica in modo da impedire la formazione di raccolte d’acqua. I serbatoi d’acqua devono essere coperti con coperchi.
Anche le attività industriali, artigianali e commerciali devono evitare la formazione di raccolte d’acqua nei contenitori. Nei cimiteri, dove non è disponibile acqua trattata con larvicidi, si consiglia di riempire i vasi portafiori con sabbia umida o inserire fili di rame per prevenire l’accumulo di acqua.