App che consumano batteria – Le principali cause di scarica della batteria dei dispositivi sono le applicazioni mobili che utilizzano la connessione internet. Per diminuire il consumo energetico dello smartphone, è fondamentale conoscere quali delle app installate consumano un’eccessiva quantità di energia, compromettendo così la durata della batteria.
Per smartphone Android – Accedi all’app delle Impostazioni, raffigurata con l’icona di un ingranaggio, e tra le opzioni disponibili scegli quella che indica “Batteria”. Cliccando su tale voce, sarà possibile visualizzare un grafico che mostra la percentuale della batteria e i picchi di consumo. In questo modo, si potranno identificare quali applicazioni sono responsabili di un eccessivo consumo di energia.
Gli errori comuni che fanno scaricare la batteria del telefono
Per iPhone o iPad – Dalla schermata principale accedi all’app delle Impostazioni, poi seleziona “Batteria” e successivamente “Utilizzo batteria”. In questo modo, potrai vedere la cronologia delle applicazioni che hanno consumato più batteria nelle ultime 24 ore o nell’ultima settimana, con una precisa indicazione della percentuale dei consumi.
Le applicazioni che tendono a consumare più energia sono quelle dei social network, che necessitano di molta energia per ricevere aggiornamenti e notifiche. Anche le app di messaggistica e di chat, come Facebook Messenger, Yahoo Messenger, Skype e WhatsApp, sono fra le principali colpevoli dell’eccessivo consumo della batteria degli smartphone. Queste app, al fine di poter inviare e ricevere messaggi in tempo reale, sono costantemente connesse ai servizi di rete, il che comporta un elevato consumo energetico.
Le cattive abitudini rovina smartphone
YouTube è un’altra app che richiede un grande consumo energetico, scaricando rapidamente la batteria dello smartphone durante la riproduzione dei video.
Infine, le app di video e audio streaming, come Netflix e Spotify, richiedono una costante attivazione dello schermo per la visualizzazione dei contenuti, comportando quindi un ulteriore consumo energetico.