Airbnb, nata negli Stati Uniti nel 2007, oggi registra un fatturato di quasi un miliardo di dollari, con 191 paesi presenti sulla piattaforma e 65.000 città che propongono alloggi.
In termini di fatturato, Booking.com è al primo posto, mentre Airbnb è terza, preceduta da Expedia, che è anche specializzata nell’organizzazione di viaggi.
PRENOTARE LA CASA VACANZA: LE TRUFFE PIÙ RICORRENTI
La clientela di Booking è prevalentemente attirata dalla nozione di alloggio in hotel, mentre Airbnb si rivolge principalmente a coloro che preferiscono il concetto di casa vacanze. Booking addebita tutte le commissioni a chi offre l’alloggio, mentre Airbnb le divide tra l’ospite e l’ospitante, che riceve il pagamento per l’affitto in modo più rapido, praticamente al momento in cui l’ospite prende possesso dell’unità abitativa. Al contrario, Booking effettua il pagamento circa dieci giorni dopo il check-out dell’ospite.
Affittare su Booking Airbnb – Per coloro che desiderano offrire in affitto una casa o parte di essa, Airbnb risulta essere l’opzione più conveniente. Tuttavia, per chi intende fornire un servizio di bed & breakfast, Booking offre l’opportunità di raggiungere una base di clientel più ampia.
Se si sta cercando un alloggio per le vacanze, la scelta dipenderà in gran parte dalle proprie abitudini personali. Airbnb potrebbe essere leggermente più economico, ma offre meno servizi. Al contrario, Booking dispone di una gamma più ampia di strutture, con una vasta varietà di costi.