Per raggiungerla si parcheggia in località Tresenda (a sud di Livigno) davanti alla piccola chiesetta e si percorrono i 200 metri di strada che portano all’imbocco della Valle delle Mine dove inizia sulla sinistra una VASP, mentre a destra parte il sentiero che sale sul lato sud del torrente Tresenda.
Superata quota 2.000 metri si apre il panorama sulla vallata e si arriva, dopo aver attraversato il torrente, al grande alpeggio Gras di Agnei a 2.188 metri. Proseguendo per 500 metri circa si giunge ad un bivio e si devia a sinistra per raggiungere Camana Ermelin.
Dove si trova un piccolo baitel in pessime condizioni, una santella e una targa in alluminio a ricordo dell’incidente aereo avvenuto nell’aprile 1945 (ci sono anche alcuni rottami dell’aereo).
Il velivolo, colpito dalla contraerea come dimostrano i fori di proiettile, trasportava dei paracadutisti americani che dovevano scendere a Livigno per unirsi alla resistenza. Da qui a 2.580 metri si sale verso sud-ovest su terreno paludoso fino a quota 2.700, dove si ritrova la traccia del percorso che porta all’anticima del Pizzo Filone a 2.910 metri.
Tornati ai resti dell’aereo si scende fino al primo tornantino dove si comincia a fare un traverso fuori traccia tenendosi su quota 2500/2600 metri fino ad intercettare il sentiero che va ai laghi delle Mine per poi raggiungere la Bocchetta delle Mine.
Per il ritorno si segue il sentiero che porta a Gras di Agnei per poi continuare sulla strada VASP che scende a Tresenda.
Giorgio Gemmi