REGOLAZIONE – Attraverso queste valvole, si può regolare manualmente la temperatura negli ambienti sulla base delle esigenze. Ad esempio, sulla base dell’occupazione e/o dell’esposizione solare si può decidere di chiudere la valvola o impostarla su un livello corrispondente a una temperatura più bassa di quella di comfort.
CATEGORIE – Esistono tre principali categorie di valvole termostatiche: tradizionali (o con comando termostatico), elettroniche (o con comando elettronico) e smart o connesse (o con comando connesso).
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POSIZIONE – Con una non corretta installazione delle valvole termostatiche (in cassettoni, all’esposizione solare diretta, dietro tende, sotto mensole sporgenti) la misura della temperatura ambiente può risultare falsata. In queste circostanze, si raccomanda l’uso di una valvola con sensore di temperatura remoto esterno da posizionare correttamente.
SCALA REGOLAZIONE – Solitamente le valvole termostatiche sono tarate su una scala di regolazione da 0 a 5 (a volte da 0 a 10) per cui ad ogni livello corrisponde una temperatura. Al livello 0 la valvola impedisce l’afflusso di acqua e il radiatore non genera calore. Al livello 1 la valvola lascia entrare acqua fino a che il radiatore non scalda l’ambiente alla temperatura assegnata e così via.
TEMPERATURE – Per individuare la temperatura di set-point, si consiglia di verificare le caratteristiche della propria valvola e la relativa taratura sul libretto d’istruzioni o con il proprio installatore. Attenzione però, le temperature sono quelle misurate nell’ambiente riscaldato (mentre l’acqua all’interno del corpo scaldante sarà a una temperatura più alta).
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