Termosifoni, in estate ti devi ricordare di farlo assolutamente

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termosifoni, in estate ti devi ricordare di farlo assolutamentePerché la manutenzione estiva dei termosifoni è fondamentale

Con l’arrivo della bella stagione, i termosifoni restano spenti per mesi, ma non vanno assolutamente dimenticati. Una corretta manutenzione estiva li protegge da problemi insidiosi che rischiano di compromettere comfort, efficienza energetica e durata dell’impianto.

  • Eliminazione dell’aria stagnante: l’aria intrappolata nei termosifoni riduce la circolazione dell’acqua calda, con aree fredde, rumori e maggiore consumo energetico. Sfiatare ora è semplice e previene molti malfunzionamenti in inverno.

  • Pulizia da polvere, calcare e depositi: l’estate, con finestre aperte, favorisce depositi che, al primo riscaldamento, causano aria insalubre, allergeni e minore rendimento.

  • Protezione delle valvole termostatiche: lasciarle aperte (al valore max) durante la stagione estiva evita incrostazioni e blocchi, perché permettono il movimento dell’otturatore interno.

  • Controllo perdite e pressione: è il momento ideale per verificare guarnizioni, tenuta e pressione (deve rimanere tra 1 e 2 bar).

In sintesi, questa manutenzione “a freddo” richiede poco impegno, ma fa risparmiare tempo e bollette, e garantisce un’accensione sicura e confortevole in inverno.


Sfiatare i termosifoni: aria addio

Cos’è: rilasciare l’aria presente all’interno del termosifone, permettendo un flusso d’acqua uniforme.

Quando farlo:

  • Alla prima accensione invernale, dopo mesi estivi;

  • Ogni volta che senti sibili, gorgoglii o noti superfici fredde.

Strumenti utili: chiave per valvole, bacinella, straccio o fogli di giornale.

Procedura:

  1. Spegni la caldaia e attendi il raffreddamento;

  2. Appoggia la bacinella e copri il pavimento;

  3. Apri la valvola (ruota lentamente finché non esce acqua);

  4. Chiudi, asciuga e passa al termosifone successivo;

  5. Alla fine, controlla e regola la pressione.

Questo passaggio impedisce aree fredde, rumori e sprechi energetici.


Pulizia profonda: dentro e fuori

Spolveratura

Usa uno straccio, piumino o aspirapolvere con beccuccio per entrare nei punti meno accessibili (porte, alette, scanalature) .

Lavaggio

Con acqua tiepida e detergente delicato (sapone di Marsiglia o bicarbonato), spugna e panno in microfibra asciutto:

  • Termosifoni in metallo o alluminio → operazione semplice.

  • Quelli in ghisa → richiedono più pazienza, pennello e aspirapolvere specifici.

Per macchie ostinate, usa pulitore a vapore, spray forno o miscela acqua-candeggina (attenzione alla vernice!).

Anti-ruggine

Carteggia le zone arrugginite, applica convertitore di ruggine e rivernicia con prodotto atossico.

Questa pulizia migliora il rendimento termico, la qualità dell’aria e preserva l’estetica.


Leggi anche: Le tende che respingono il calore


Regolazione valvole termostatiche

Le valvole devono rimanere aperte durante l’estate, su livello massimo o valore minimo “1” per centralizzati, per garantire flusso continuo ed evitare depositi calcarei.

  • Autonomi: manopola su massimo (≈ “5” o simbolo sole);

  • Centralizzati: aperture minime garantite (valore “1”);

  • Smart o digitali: rimuovi le batterie fino alla riaccensione.


Controlli finali e caldaia

  • Pressione impianto: tra 1–2 bar; dopo sfiato verifica e ricarica se necessario.

  • Perdite: controlla raccordi, guarnizioni e valvole; sostituisci se necessario.

  • Revisione caldaia e emissioni: a cadenza biennale obbligatoria, in estate è la stagione ideale per farla fare da un tecnico.


Benefici da non sottovalutare

  1. Efficienza energetica al top: acqua circola meglio → minori sprechi;

  2. Aria sana in casa: niente polvere sollevata dal calore;

  3. Nessun rumore fastidioso: addio sibili e gorgoglii;

  4. Lunga vita all’impianto: meno deposito calcareo e ruggine;

  5. Risparmio su bollette e interventi: manutenzione saltuaria = costi ridotti.


Checklist estiva veloce

Operazione Quando farla? Perché
Spegnere caldaia e aspettare Sempre prima di qualsiasi manutenzione Evitare scottature e perdita pressione
Sfiatare termosifoni All’inizio dell’estate Far circolare l’acqua, prevenire aria stagnante
Pulire dentro ed esterno Estate (o prima dell’autunno) Migliorare efficienza e igiene
Lasciare valvole aperte Estate Prevenire incrostazioni e blocchi
Controllo pressione e perdite Dopo sfiato Garantire pressione corretta
Revisione caldaia Ogni 2 anni, in estate è perfetto Massimo rendimento e sicurezza
Anti-ruggine e riparazioni estetiche Estate Proteggere la verniciatura

Lo slogan “In estate ti devi ricordare di farlo assolutamente” non è esagerato: la manutenzione estiva dei termosifoni è una piccola routine in grado di garantire un impianto efficiente, sicuro e duraturo. Basteranno poche ore complessive, magari dedicate a una stanza per volta, per evitare:

  • Groppi d’aria, zone fredde e rumori molesti;

  • Accumuli di polvere e ruggine;

  • Sprechi energetici e costi inutili in bolletta.

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