Sgombero neve, a chi tocca pulire le strade?

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Sgombero neve chi deve pulire le stradeSgombero neve chi deve pulire le strade – Come ormai noto al giorno d’oggi quando nevica spesso le strade diventano un problema per la circolazione dei veicoli e per la sicurezza dei pedoni perché la neve si accumula e si forma il ghiaccio. E le lamentele sui social la fanno da padrone.

Non si contano più i corridori dall’alba al tramonto e non solo e gli sportivi h24, ma di spalare la neve a quanto pare non ne ha più voglia nessuno.
Quindi vale la pena chiedersi a chi tocca, secondo la legge, occuparsi della pulizia delle strade in caso di neve.

Va anche detto che i bandi per la pulizia della neve nei paesi, non solo in Valtellina, vanno sempre più deserti, indice di condizioni non più vantaggiose per le aziende operanti nel settore. Anche se la neve è sempre più rara anche alle nostre latitudini.
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Sgombero neve chi deve pulire le strade – Le strade all’interno dei centri abitati principalmente sono di proprietà comunale quindi sono i Comuni che si devono attrezzare di mezzi idonei alla pulizia delle strade quando nevica. Ma spesso, anche in Valtellina, alcuni tratti delle strade sono di proprietà provinciale (ovviamente la statale 36 e la 38 sono di competenza Anas) e quindi in quei tratti la pulizia delle strade, marciapiedi compresi, è di competenza della Provincia.

La norma generale afferma che spetta agli enti proprietari delle strade la manutenzione di strade e marciapiedi e che la loro pulizia, compreso lo sgombero neve, non può essere fatto gravare sui privati, tranne nei casi in cui, al verificarsi di nevicate eccezionale, per quantità e continuità di precipitazioni per quel territorio, le Amministrazioni Comunali possono emanare ordinanze specifiche che impongono a proprietari degli immobili, amministratori degli stabili ed esercenti di attività commerciali che affacciano sulle vie, di procedere allo sgombero della neve su tetti, grondaie, balconi, cortili e marciapiedi.

Essendo un evento atmosferico tale da essere ritenuto fuori della disponibilità di uomini e mezzi dell’ente Comune e per cui prevale il rischio di pericolo qualora la neve si accumuli e si trasformi in ghiaccio.

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