Segnalare cattivi pagatori – Dal 5 novembre 2022 è diventato più semplice sapere se si viene inseriti nella lista nera dei Sistemi di informazione creditizia, il database consultabile dai finanziatori per capire l’affidabilità come pagatori.
I SIC contengono le informazioni sui finanziamenti richiesti ed erogati a privati e imprese, che passano alla centrale dei rischi finanziari di banche, finanziarie, operatori commerciali o assicurazioni che aderiscono al sistema, al fine di tutelarsi dall’erogazione di prestiti e finanziamenti a cattivi pagatori.
Ma se diventa più semplice conoscere gli iscritti nella black list dei cattivi pagatori è diventato molto più complicato evitare l’inserimento usando l’escamotage dell’irreperibilità. Con la quale si evitava la segnalazione a SIC e CRIF non facendosi trovare, rimandando quindi il momento dell’informativa e bloccando l’inserimento nella lista nera. Al fine di evitare che i cattivi pagatori possa ancora rimandare la segnalazione del proprio nominativo al Sistemi di informazione creditizia (SIC), è diventato sufficiente informarli tramite un semplice SMS.
Segnalare cattivi pagatori – Il contraltare dei SIC era che un eventuale errore di inserimento rovinava la reputazione delle persone che non avevano alcuna tutela su questi sbagli. In base alla legge si deve preavvisare e informare il debitore quindici giorni prima della segnalazione negativa al Sic dargli il tempo necessario, nel caso di segnalazioni indebite, di opporsi.
Ad esempio perché si tratta di omonimia oppure perché dei mancati pagamenti sono legato a fattori estranei alla sua volontà.
Ora gli operatori potranno informare i debitori della segnalazione caricando la notizia sul sito web dell’operatore e inviando un SMS o un messaggio WhatsApp informandoli della notizia.
I dati dei cattivi pagatori che finiranno nel SIC non devono essere autorizzati dall’interessato perché il mancato consenso del debitore non pregiudica il trattamento dei suoi dati.
Adesso, inoltre, non è più possibile segnalare come cattivo pagatore un soggetto successivamente al quinto anno successivo alla scadenza del rapporto. Dopo tale scadenza si potranno segnalare solo informazioni favorevoli al cliente, come il completamento dei pagamenti.