Dal mese di agosto 2022 sono assoggettati al controllo dellâefficienza energetica, alla registrazione nel Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici lombardo e alla manutenzione periodica anche gli impianti che prima non rientravano nella disciplina regionale.
COSTI – Per garantire la copertura dei costi di gestione del Catasto, dei servizi correlati e delle ispezioni il responsabile dellâimpianto termico è tenuto a versare un contributo a Regione Lombardia e allâAutoritĂ competente.
VERSAMENTO – Il contributo è versato dal manutentore per conto del responsabile di impianto, il quale è tenuto a riconoscergli tali oneri. Nella fattura rilasciata al responsabile dellâimpianto deve essere esplicitato lâimporto del contributo, il quale non costituisce imponibile IVA.
ESENZIONI – Attualmente non sono previsti contributi da versare per le seguenti tipologie di impianti: impianti di climatizzazione estiva; impianti costituiti esclusivamente da pompe di calore; impianti allacciati a reti di teleriscaldamento.
CALCOLO CONTRIBUTO – I contributi sono calcolati in base alla potenza dei generatori a combustibile fossile. La fascia, allâinterno della quale è individuato il contributo da corrispondere, è determinata dalla somma delle potenze di tutti i generatori a combustibile fossile che costituiscono lâimpianto.
REGISTRAZIONE CATASTO IMPIANTI TERMICI LOMBARDIA
ENTITĂ CONTRIBUTO – Fascia di potenza, contributo autoritĂ competente, contributo Regione Lombardia.
< 35 kW: ⏠7 – ⏠1
⼠35 kW e < 50,1 kW: ⏠14 – ⏠1,50
⼠50,1 kW e < 116,4 kW: ⏠80 – ⏠3,50
⼠116,4 kW e ⤠350 kW: ⏠140 – ⏠10
>âĽÂ 350 kW: ⏠190 – ⏠18