Quanto costa riscaldare casa con pompa di calore – Il costo di riscaldamento di un’abitazione con una pompa di calore è influenzato da vari fattori, come l’efficienza dell’impianto installato, il prezzo dell’energia elettrica e le dimensioni delle stanze da riscaldare.
Per ottenere un reale risparmio sui costi di riscaldamento, è cruciale una corretta progettazione dell’impianto che determini accuratamente la potenza necessaria.
Un errore comune è sopravvalutare questa potenza, che inevitabilmente compromette i vantaggi di questo sistema.
In genere, per riscaldare un’abitazione di 100 mq con una pompa di calore, un impianto inferiore a 10 kW è sufficiente.
Variabili come il fabbisogno termico dell’edificio, la zona climatica, la temperatura esterna di progetto, le ore di riscaldamento e i gradi giorno contribuiscono al calcolo.
La scelta del tipo di pompa di calore influisce anche sui costi di riscaldamento. Per esempio, se si risiede in una regione con un clima temperato e la casa non è particolarmente grande, una pompa di calore aria-aria potrebbe essere l’opzione migliore, poiché richiede un investimento iniziale minore e offre la massima efficienza dopo l’installazione.
Il coefficiente di prestazione energetica, indicato sull’etichetta energetica, incide anche sui costi di riscaldamento e sui risparmi energetici.
A seconda di vari fattori tecnologici e logistici, diversi apparecchi possono avere differenti livelli di rendimento ed efficienza. È importante quindi assicurarsi che il modello scelto abbia un coefficiente COP compreso tra 3,5 e 6,5.
Con le pompe di calore, si può risparmiare fino al 40% sulla spesa annua per il riscaldamento rispetto ai sistemi tradizionali. Il costo medio di 1kWh termico subisce le fluttuazioni nel prezzo dell’energia elettrica, necessaria per far funzionare la pompa di calore, influendo su questo costo.