27 Settembre 2023 02:45

Nuove regole per i bonifici istantanei: cosa cambia

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mutuo da tasso variabile a fisso Conti correnti fisco controlli I bonifici istantanei sono disponibili dal 2017, ma non tutte le istituzioni bancarie li utilizzano e in alcuni casi le commissioni applicate sono superiori rispetto a quelle dei bonifici standard. Per l’accredito di un bonifico tradizionale sul conto del beneficiario possono essere necessarie dalle 24 alle 48 ore lavorative, a seconda delle banche coinvolte nella transazione. Il bonifico istantaneo, come suggerisce il nome, riduce quasi a zero questi tempi: il trasferimento di denaro avviene entro un massimo di 10 secondi. Attraverso l’home banking, questo tipo di bonifici può essere effettuato 24 ore su 24, come quelli tradizionali. E, come nei bonifici standard, sono necessari l’Iban del conto beneficiario, il nome, l’importo da trasferire e la causale dell’operazione.

Il bonifico istantaneo non è molto diffuso poiché alcune banche applicano una tassa sostanziale per ciascuna di queste operazioni. In passato, i bonifici istantanei consentivano di trasferire fino a 15.000 euro per singola operazione. Dal 1° luglio 2019, questo limite è stato innalzato a 100.000 euro, sebbene ogni banca possa stabilire un tetto massimo indipendente. Con l’approvazione da parte del Parlamento europeo della riforma dei pagamenti nell’area Sepa (Single Euro Payments Area), è stato deciso che i bonifici istantanei non dovranno comportare costi extra rispetto ai bonifici ordinari. Le banche dovranno fornire il servizio alle stesse condizioni dei bonifici standard e spetterà al cliente scegliere quale tipo di bonifico utilizzare.

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