Alcune considerazioni a caldo sulla giornata, o meglio settimana, appena trascorsa per la Granfondo Stelvio Santini.
Uno scontato, ma doveroso, ringraziamento alla meravigliosa famiglia Santini, a tutti i volontari, ribadendo all’infinito che senza voi non ci sarebbe nessuna granfondo, all’Unione Sportiva Bormiese, in particolare al gruppo che mi ha aiutato sul percorso: Nicola, Tiziana, Michele, Angelo, Luca, Federico, Gabriele, Massimo, Pagno.
Mi spiace per la persona che si è presa il disturbo di buttare dei chiodi lunga la strada (in zona frana Val Pola a Valdisotto ndr) mettendo a rischio l’incolumità dei ciclisti, però, nonostante questo gesto vigliacco, la manifestazione è riuscita alla grande e se ti disturbano le 3mila persone che abbiamo portato in Alta Valtellina devi sapere che il prossimo anno ne porteremo ancora di più.
Vorrei fare un complimento alla maggioranza dei partecipanti che ha utilizzato le green area, anche se quei rifiuti visti sul Mortirolo mi hanno fatto male, ma, del resto, contro l’ignoranza si può fare poco.
Un grazie a tutti coloro che si sono complimentati nella speranza di rivedervi il prossimo anno.
Unico rammarico la poca partecipazione dei bormini che purtroppo non sentono ancora la gara, al contrario dei tovaschi, ai quali va un grazie immenso.
Ho già una lista di miglioramenti e novità da fare per il prossimo quindi vi aspetto nel 2017, con sempre maggiore entusiasmo.
Cristian Pozzi, vicepresidente settore ciclismo Unione Sportiva Bormiese.
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