Cosa bisogna dichiarare in dogana a Livigno?

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cosa bisogna dichiarare in dogana a livignoSe stai pianificando un viaggio a Livigno, una delle mete più amate in Italia per lo shopping tax-free e per gli sport invernali, è fondamentale sapere cosa bisogna dichiarare in dogana. Livigno ha uno status fiscale speciale che lo rende particolarmente interessante per i viaggiatori, ma al contempo richiede attenzione quando si tratta di dichiarazioni doganali. In questo articolo, ti guiderò attraverso le regole principali della dogana a Livigno, cosa puoi portare con te senza problemi e cosa, invece, richiede una dichiarazione o potrebbe incorrere in restrizioni.


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Livigno e il suo status di zona franca

Prima di entrare nei dettagli sulle cose da dichiarare in dogana, è importante capire perché Livigno ha regole doganali particolari. Livigno è considerata una zona franca da secoli, ovvero un territorio in cui non si applicano le tasse italiane standard, come l’IVA. Questo status rende Livigno un paradiso per lo shopping, poiché molti beni vengono venduti a prezzi ridotti grazie all’esenzione fiscale. Tuttavia, al momento di lasciare la città, specialmente se si rientra in Italia o si attraversa il confine con la Svizzera, ci sono alcune regole doganali da rispettare.

Quali beni vanno dichiarati in dogana?

Le regole doganali di Livigno si basano principalmente sulle quantità e sui valori di specifici beni che si possono portare con sé quando si lascia la città. Vediamo insieme i principali prodotti soggetti a dichiarazione doganale:

1. Prodotti alcolici

Se acquisti bevande alcoliche a Livigno, devi prestare attenzione alle quantità che puoi trasportare senza incorrere in dichiarazioni. Le quantità massime consentite sono:

  • 1 litro di superalcolici (bevande con gradazione superiore a 22% vol).
  • 2 litri di alcolici con gradazione inferiore a 22% vol (come vini fortificati e liquori leggeri).
  • 4 litri di vino fermo.
  • 16 litri di birra.

Se superi queste quantità, sarai tenuto a dichiarare i prodotti e potrebbero essere applicati dazi doganali.


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2. Tabacco e sigarette

Per quanto riguarda il tabacco, le quantità sono altrettanto rigide. Puoi trasportare senza dichiarare:

  • 200 sigarette.
  • 100 sigaretti (sigari piccoli).
  • 50 sigari.
  • 250 grammi di tabacco sfuso.

Come per gli alcolici, superare queste soglie richiede la dichiarazione doganale e può comportare il pagamento di tasse.

3. Carburante

Livigno è famosa anche per il carburante a basso costo, ma esistono limiti su quanto ne puoi trasportare al di fuori della zona franca. Puoi trasportare fino a 10 litri di carburante in una tanica portatile oltre al pieno nel serbatoio della tua auto.

4. Prodotti elettronici e beni di lusso

I beni elettronici, come smartphone, computer e altri dispositivi tecnologici, sono tra gli acquisti più comuni a Livigno grazie all’esenzione fiscale. Tuttavia, anche qui ci sono delle regole da seguire. Se il valore totale degli oggetti acquistati supera i 300 euro per persona (o 150 euro per i minori di 15 anni), questi beni devono essere dichiarati in dogana.

5. Prodotti alimentari

Anche se la maggior parte dei prodotti alimentari non richiede una dichiarazione, ci sono delle eccezioni per i prodotti di origine animale, soprattutto se si attraversa la dogana svizzera. È sempre consigliabile informarsi in anticipo su eventuali restrizioni o quantitativi massimi.

Attenzione ai limiti di valore

Oltre ai limiti quantitativi, è importante ricordare che esistono anche dei limiti di valore per i beni acquistati a Livigno che puoi portare con te senza doverli dichiarare. Come accennato in precedenza, il limite è di 300 euro per persona, ridotto a 150 euro per i minori di 15 anni. Se i tuoi acquisti superano questi limiti, devi dichiararli in dogana e potrebbero essere applicate delle tasse.

Dove dichiarare i beni

Se sei in procinto di lasciare Livigno e hai acquistato beni che superano i limiti di valore o quantità, devi recarti alla dogana per dichiararli. Esistono due principali punti doganali:

  1. La dogana italiana all’uscita di Livigno, prima di rientrare nel territorio doganale italiano.
  2. La dogana svizzera per chi attraversa il confine con la Svizzera.

Cosa succede se non si dichiara?

Se superi i limiti consentiti e non dichiari i beni in dogana, rischi di incorrere in sanzioni. Le autorità doganali possono sequestrare i beni e applicare multe salate, oltre a eventuali procedimenti legali in casi estremi. Quindi, è sempre meglio dichiarare in caso di dubbio.

Consigli utili per chi viaggia a Livigno

Per goderti al meglio il tuo shopping a Livigno senza problemi alla dogana, ecco alcuni consigli pratici:

  • Conserva sempre le ricevute dei tuoi acquisti. In caso di controllo, queste saranno fondamentali per dimostrare il valore dei beni acquistati.
  • Se hai dubbi sui limiti di quantità o di valore, è meglio chiedere informazioni direttamente alla dogana o verificare online le normative aggiornate.
  • Ricorda che le regole doganali possono variare se stai attraversando il confine svizzero, poiché la Svizzera ha normative doganali diverse rispetto all’Italia.

Limiti dogana Livigno

Fare shopping a Livigno è un’esperienza unica grazie ai suoi prezzi competitivi dovuti all’esenzione fiscale. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli delle regole doganali per evitare spiacevoli sorprese quando si lascia la zona franca. Ricorda di dichiarare i beni che superano i limiti imposti e di tenere sempre le ricevute a portata di mano per dimostrare il valore dei tuoi acquisti

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