12 Maggio 2024 08:40

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Conti correnti nel mirino del Fisco: quando scattano i controlli

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mutuo da tasso variabile a fissoConti correnti fisco controlli – I conti correnti sono nel mirino del Fisco italiano: l’Agenzia delle Entrate ha stabilito parametri e criteri per innescare controlli su movimenti considerati “sospetti” mediante l’utilizzo di un nuovo algoritmo anti-evasione. Il Fisco si avvale delle nuove tecnologie per ottimizzare tempi e risorse. In sostanza, il sistema utilizza un algoritmo che analizza l’Archivio dei rapporti finanziari e le banche dati impiegate nell’analisi del rischio. L’algoritmo, sulla base dell’esame dei dati disponibili, identifica se un determinato profilo o contribuente presenta problematiche.

Le movimentazioni sospette che attivano i controlli del Fisco: L’archivio dei rapporti finanziari è una sezione specifica dell’Anagrafe tributaria e comprende una base dati con informazioni riguardanti:
i conti correnti e altri rapporti finanziari di cui un contribuente è titolare o a cui può accedere tramite deleghe o procure ad operare;
le movimentazioni contabili aggregate, il saldo iniziale, quello finale e, per alcune tipologie di conto, il valore medio di giacenza, relativi a ciascun rapporto continuativo in un anno solare, nonché alle operazioni cosiddette “extra-conto”, ovvero quelle effettuate al di fuori di un rapporto continuativo con l’intermediario finanziario.

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L’accesso a queste informazioni consente al Fisco di identificare movimentazioni sui conti correnti che potrebbero indicare la presenza di ricavi o compensi non dichiarati; inoltre, permette di selezionare contribuenti con un rischio fiscale più elevato, che verranno sottoposti a ulteriori verifiche istruttorie.

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