Forno tradizionale
Il consumo energetico di una friggitrice ad aria è stimato tra 1,4 e 1,6 kW/h, equivalente mediamente a 70 centesimi di euro per ogni ora di funzionamento.
Al contrario, un forno elettrico ventilato consuma mediamente 0,9 kW/h, che corrispondono a 42 centesimi l’ora.
In media, la friggitrice ad aria utilizza quasi il doppio dell’energia di un forno tradizionale. Tuttavia, dovremmo prendere in considerazione diversi fattori, inclusi i pattern alimentari. Il forno tradizionale richiede più tempo per cuocere i cibi e, considerando le esigenze e i consumi moderni, risulta meno adattabile.
D’altra parte, la friggitrice ad aria, che non necessita del preriscaldamento, è più pratico, versatile, minimizza i tempi di cottura e, secondo i recenti test di laboratorio, risulterebbe anche più salutare.
LEGGI ANCHE: Consuma di più il forno a gas o quello elettrico?
Una porzione di patate richiede in media una cottura di 30 minuti in un forno elettrico (40 minuti se consideriamo anche la fase di preriscaldamento).
Friggitrice ad aria
Tramite l’uso di una friggitrice ad aria, otterremmo patate più croccanti in soli 10-15 minuti.
Se consideriamo l’energia consumata da ciascuno di questi elettrodomestici separatamente, la friggitrice ad aria consuma certamente più energia rispetto al forno tradizionale.
Tuttavia, se paragoniamo l’efficienza e i tempi di utilizzo, la friggitrice ad aria offre risultati più efficaci sia in termini di qualità del cibo che di costo finale.