Installare un impianto fotovoltaico nella propria abitazione beneficia la comunità in quanto contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 e aiuta a diminuire le importazioni di energia dall’estero. La questione dello smaltimento dei pannelli non si pone essendo i produttori iscritti a consorzi specifici che offrono un servizio di smaltimento senza costi aggiuntivi.
Un impianto fotovoltaico può recuperare il costo dell’investimento iniziale in un breve periodo, producendo un ritorno sul capitale investito notevolmente maggiore rispetto all’investimento iniziale.
Per massimizzare il profitto complessivo che un impianto fotovoltaico può generare, si può optare per l’integrazione di diverse tecnologie.
Gli ottimizzatori sono dispositivi sofisticati che hanno il potenziale di aumentare il rendimento dell’impianto fotovoltaico del 20-25%, aiutando a generare maggiore energia e, di conseguenza, a incrementare i guadagni. Gli inverter ibridi sono capaci di gestire le correnti elettriche provenienti dal fotovoltaico, dalla batteria di accumulo e dalla rete elettrica, al fine di massimizzare l’autoconsumo di energia e migliorare i profitti.
La domotica per l’efficienza energetica può essere particolarmente utile, ad esempio attivando automaticamente elettrodomestici come la lavastoviglie o la lavatrice quando i pannelli solari stanno generando la massima energia. Le pompe di calore sfruttano l’energia proveniente dai pannelli fotovoltaici per produrre acqua calda, riscaldamento e aria condizionata durante l’estate in maniera gratuita.