Apre la variante di Morbegno
Aperto oggi al traffico il primo lotto (1° stralcio) della Variante di Morbegno, dallo svincolo di Fuentes allo svincolo di Cosio Valtellino.
Il tratto di nuova variante, lungo circa 9,3 km, ha inizio in corrispondenza del km 91 della strada statale 36 e, comprendendo l’intero svincolo del Trivio Fuentes, termina al km 8,200 dell’attuale strada statale 38 “dello Stelvio”.
Lungo l’intero tracciato sono presenti tre ponti e quattro viadotti, tra i quali il più importante è senz’altro il viadotto “Valtellina” (lungo 3,850 km), realizzato mediante l’affiancamento di due viadotti composti ciascuno da 8 travate indipendenti e con una struttura portante in acciaio e una soletta gettata in opera in calcestruzzo.
La variante, che si sviluppa nel fondovalle Valtellinese sul versante idrografico sinistro del fiume Adda, è composta da due carreggiate separate, ciascuna con due corsie per senso di marcia di 3,75 metri, da una banchina destra di 1,75 metri, da una banchina sinistra della larghezza di 1 metro e da uno spartitraffico centrale di 3 metri, per una larghezza complessiva della piattaforma stradale di 23,50 metri.
Variante di Morbegno
Lungo il tracciato sono altresì inserite alcune opere di attraversamento di strade poderali ed opere idrauliche che soddisfano anche i requisiti di permeabilità idraulica del rilevato stradale, richiesti dall’Autorità di Bacino nel caso di fenomeni di esondazione e riflusso.
Il tratto stradale fruibile da quest’oggi permette di separare il traffico locale da quello di attraversamento, evitando i centri abitati di Piantedo, Delebio e Rogolo che, insieme ai Comuni di Cosio Valtellino e Morbegno territorialmente interessati dai lavori del secondo stralcio, costituiscono la via di accesso alla Valtellina.