L’importanza di conoscere le regole
La raccolta dei funghi in Svizzera è una passione profondamente radicata nella cultura locale: rappresenta un’occasione di contatto con la natura, un’opportunità gastronomica e un momento di svago. Tuttavia, per garantire la protezione dell’ambiente, della biodiversità fungina e la sicurezza dei raccoglitori stessi, ogni cantone applica normative specifiche, a volte integrate da regolamenti localizzati. Nel Canton Grigioni, in particolare, le regole sono ben definite, e vanno seguite con attenzione per evitare sanzioni.
La base normativa nazionale è fornita dall’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), mentre il cantone si basa su leggi locali e i regolamenti della Commissione per la conservazione dei funghi (SwissFungi).
Le disposizioni riguardano limitazioni in termini di quantità, periodi di divieto, divieti nelle aree di protezione, regole sull’uso degli attrezzi e sulle dimensioni dei gruppi di raccolta.
Leggi anche: Controlli auto in Svizzera, la regola del 70% che può costare caso
Norme generali in Svizzera
Prima di entrare nel dettaglio del Canton Grigioni, è importante comprendere alcune regole comuni che valgono a livello nazionale:
-
Zone protette: in tutte le riserve naturali e parchi nazionali è vietata la raccolta selvaggia.
-
Quantità giornaliera: il limite massimo varia da regione a regione, ma solitamente è tra 1 e 3 kg per persona al giorno, a seconda del cantone.
-
Precauzioni nella raccolta: è consentita solo la raccolta manuale e solo di funghi maturi; l’uso di rastrelli, zappe e altri attrezzi è vietato.
-
Periodo di “riposo”: molti cantoni impongono periodi di divieto nei primi giorni del mese, generalmente tra il 1° e il 10°.
Raccolta funghi Grigioni
1. Periodi di divieto
Nel Canton Grigioni la raccolta è vietata dal 1° al 10° giorno di ogni mese, inclusi i festivi. Questo periodo rappresenta una pausa obbligatoria per garantire la rigenerazione del micelio e l’ecosistema terrestre.
2. Quantità massima consentita
Ogni persona può raccogliere fino a 2 kg di funghi al giorno, misurati a secco o freschi a seconda della disposizione cantonale.
3. Divieto in aree protette
La raccolta è vietata nelle aree di protezione dei funghi, come il Parco Nazionale Svizzero, le riserve forestali e le aree ad alta biodiversità. Anche alcune riserve comunali, come Bonaduz, non permettono la raccolta.
4. Regole sui gruppi e strumenti
-
Vietata la raccolta in gruppi di oltre tre persone, eccetto famiglie.
-
È obbligatoria la raccolta a mano: l’uso di rastrelli, zappe o altri attrezzi è proibito, così come la distruzione di esemplari non raccolti.
5. Vigilanza e sanzioni
I controlli sono effettuati da guardie forestali, polizia cantonale e sorveglianti della protezione delle piante e dei funghi. Le infrazioni comportano sanzioni amministrative, fino a multe elevate, e il sequestro del raccolto.
Funghi nei Grigioni
La stagione dei funghi è fortunata quest’anno grazie a:
-
Un inverno nevoso che ha protetto il terreno dalle gelate secche.
-
Temperature miti primaverili e precipitazioni regolari, che favoriscono la formazione dei corpi fruttiferi.
Le specie più ricercate restano i porcini (Boletus edulis) e i gallinacci (Cantharellus cibarius), ma è fondamentale riconoscere bene i funghi perché molte specie velenose possono essere confuse facilmente. In caso di dubbio, è sempre consigliato consultare un micologo esperto